Come realizzare il punto Sashiko

1/7 – Introduzione

Per chi ama cucire e realizzare capi nuovi ed innovativi in questa guida si potrà vedere come realizzare un ricamo diverso dal solito, con un motivo di tipo orientale che per l’appunto prendere il nome giapponese di punto sashiko. Questo motivo comunque, anche se considerato di tipo orientale, è conosciuto già da anni come punto filza. Oggi questo tipo di ricamo è stato molto rivalutato, grazie ai suoi ornamenti diversi da quelli comuni ed è di facile realizzazione. Ciò che occorre è un po’ di manualità al punto croce quindi vediamo nella guida come fare.

2/7 Occorrente

  • Stoffa
  • Fili colorati per ricamo
  • Matita da ricamo o carta carbone
  • Ago da ricamo

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Il punto sashiko consiste nella realizzazione di ricami di natura geometrica (è qui che consiste la facilità del ricamo) e prima di iniziare si può svolgere un disegno
su carta quadrettata, così da eseguire uno schema preciso. La parte interessante di questo ricamo è che può essere applicato su qualunque tipo di stoffa e dato il suo ricamo può essere utilizzato per tovaglie da pranzo, lenzuolini, ma anche per abiti e borse. Quindi sarà sufficiente realizzare uno schema in base al tipo di manufatto che si vuole fare.

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Il ricamo deve sempre precedere la realizzazione dell’indumento. Di seguito verrà illustrata la lavorazione in dettaglio. Innanzitutto trasferire il motivo prescelto direttamente sulla stoffa con la matita da ricamo o con la carta carbone. Poi infilare l’ago con una gugliata di filo lunga circa 50 cm. Annodare ad una estremità, uscire sul davanti e lavorare da destra verso sinistra. Se si lavora su più strati di tessuto, nascondere il nodo fra uno strato e l’altro.

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Cucire lungo le linee tracciate a piccoli punti filza regolari. Per andare più velocemente si può prendere sull’ago parecchi punti alla volta purché siano tutti della stessa lunghezza, ma questo si può solamente quando si svolge la cucitura in linea retta, mentre per le linee curve bisogna lavorare sempre un punto alla volta, per ottenere un risultato più preciso.

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Questa tecnica è molto semplice e permetterà di ottenere un effetto molto decorativo e particolare. Per i primi lavori è consigliabile utilizzare dei modelli preesistenti e semplici, ed una volta acquisita un poco di manualità si può provare a realizzare dei temi più complessi, alternando varie figure geometriche. Per ottenere dei disegni più particolari e vivaci si può anche alternare fili di colori diversi, sia lungo lo stesso tracciato, sia alternando i colori tra le varie figure.
A questo punto si può proseguire con la lavorazione a punto sashiko.

7/7 Consigli

  • Controllare la continuità che sia perfettamente regolare
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