Come realizzare un’aiuola rocciosa in giardino

  • 20 06 2022

1/4 – Introduzione

Le aiuole rocciose sono molto apprezzate nei giardini perché li possono abbellire in modo semplice e minimale, conferendogli anche un tocco “zen”. Solitamente le aiuole rocciose sono chiamate in questo modo perché sono costruite principalmente da rocce, piante e piccoli corsi d’acqua. A renderle più scenografiche si possono aggiungere alcuni alberelli di bonsai, che le renderanno ancora più uniche.

2/4 – Cosa serve per realizzare un’aiuola rocciosa

Se volete aggiungere una graziosa aiuola rocciosa al vostro giardino non dovete temere, per farlo vi basteranno pochi strumenti ed oggetti, tutti facilmente reperibili. Per il vostro progetto saranno necessarie delle piante a vostra scelta (le migliori sono quelle piccole che non necessitano di molta acqua), uno substrato, delle rocce, dei picchetti, della pacciamatura naturale e dei mattoni. Le rocce possono essere locali, in modo che siano più facili da trovare e più economiche.

3/4 – Dove posizionare la propria aiuola

Come detto in precedenza, nella creazione di questo tipo di aiuola è bene scegliere una tipologia di pianta che non richieda di essere bagnata troppo e frequentemente. Gli arbusti o le erbe che si andranno a scegliere dovranno essere “assetate di sole”, dunque è meglio che l’aiuola venga posizionata a sud o sud-ovest. Le piante migliori per ricreare queste aiuole sono le piante grasse, le quali non necessitano di grandi cure e sono perfette per chi non ha molto tempo, tuttavia si possono scegliere anche molte altre tipologie di arbusti. Una volta effettuata la scelta si potrà allora decidere che tipo di terriccio utilizzare, in base alle esigenze del vegetale.

4/4 – Come progettare un’aiuola rocciosa

La scelta delle piante influenzerà quella successiva del substrato, ovvero il terriccio che si andrà ad utilizzare. Questo è infatti fondamentale per far crescere le piante al meglio. In ogni caso quando si è alle prime armi è sempre meglio optare per la miscela base, più facile da gestire. Questa solitamente contiene terriccio, humus e ghiaino (o sabbia grossa) in parti uguali. Essa dovrà essere inserita unicamente negli spazi in cui si intende far radicare le piante scelte. La disposizione che solitamente viene considerata la migliore ad impatto scenografico è quella piramidale, che risulta anche molto facile da realizzare. Vi basterà scegliere un’area del giardino, coprirla con i mattoni e distribuirvi sopra una pacciamatura naturale. Successivamente dovrete inserire il substrato, compattarlo e disporre le rocce attorno al rilievo appena creato, iniziando ad inserire le prime piantine. Procedete nello stesso modo fino a creare una piramide.

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