Chi si trova ad averne bisogno saprà sicuramente di cosa stiamo parlando. Un "bottleneck", letteralmente "collo di bottiglia", è un piccolo tubo di metallo con cui ottenere particolari effetti sonori durante un'esecuzione con chitarra. In pratica, questo accessorio, infilato in un dito, permette di produrre un suono "glissato" tra una nota e l'altra, mediante il suo scivolamento sulle corde, procurato dall'attrito minimo tra i due. Viene chiamato così per la sua somiglianza proprio con il collo di una bottiglia e anche perché era proprio attraverso il riciclo delle bottiglie in vetro che i musicisti del XX secolo, specialmente gli "afro" dediti al blues o al country, creavano da soli questi indispensabili accessori. Sebbene, oggi, il costo di acquisto di un bottleneck in metallo già "pronto uso" si aggiri intorno ai pochi euro, è possibile anche procurarsene da sé ed averne una piccola scorta, proprio utilizzando il riciclo creativo. Vediamo, allora, come realizzare facilmente e con poca spesa il proprio bottleneck personale.