Come realizzare un porta navigatore per moto

1/7 – Introduzione

Il navigatore satellitare è uno strumento davvero indispensabile quando si viaggia oppure si deve raggiungere una destinazione della quale non si conoscono esattamente le strade. Si tratta di uno strumento estremamente versatile, oltre che di dimensioni relativamente ridotte, che gli consentono di essere portato praticamente ovunque. Se avete una motocicletta o uno scooter e volete utilizzarlo su questo mezzo, dobbiamo andare a creare una struttura che consenta di mantenerlo fermo, stabile oltre che, ovviamente, utilizzabile con grande facilitò. Ora vediamo insieme come si può realizzare, appunto, un porta navigatore da moto.

2/7 Occorrente

  • Scatola per prese da esterni.
  • Ganci a pressione.
  • Viti e dadi autobloccanti.
  • Colla a caldo o silicone.
  • Sbarre e supporti in metallo.

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Innanzitutto procuriamoci tutto il materiale necessario, ovvero: una scatola per prese da esterni, due ganci, alcune viti, dei dadi autobloccanti, delle fascette da elettricista e una pistola con silicone. Ora che abbiamo tutto ciò che ci serve, ci si può mettere all’opera. Per prima cosa, si deve prendere la scatola per prese da esterni e vi si devono attaccare sul retro i due ganci. Essi possono essere inseriti direttamente sui fori già presenti nella zona posteriore, utilizzando delle viti, che saranno poi da stringere con dei dadi autobloccanti. Inoltre, per essere sicuri che non entri dell’acqua all’interno della scatola, si può utilizzare del silicone in modo tale da renderla completamente impermeabile.

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A questo punto, si può prendere il cavetto presente col vostro navigatore, lo si deve smontare e infilare nella zona adibita al passaggio dell’elettricità, che, generalmente, si può trovare sul retro della presa. Utilizzando delle fascette da elettricista sarà possibile bloccare il cavo, in modo che non possa scorrere liberamente nel foro e non si sposti in maniera incontrollata. Il foro può essere poi sigillato con della colla a caldo, oppure con del silicone. In questo modo eviteremo che si possa muovere troppo e che venga danneggiato sia il cavo che il navigatore stesso.

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Per quanto concerne l’alimentazione del navigatore, si deve aprire il cruscotto e vi si devono montare all’interno dei rubacorrente, i quali andranno posizionati nella zona che collega i fanali alle luci di posizione. Per fare tutto questo, sono necessarie e indispensabili delle competenze in ambito elettronico, in modo che il tutto possa essere svolto in totale sicurezza e senza provocare danni al navigatore e, soprattutto, al mezzo. Dopo aver collegato tutti i fili, possiamo andare a fissare l’intera struttura e richiudere il cruscotto.

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Il parabrezza deve poter supportare due staffe affinché la creazione fino ad adesso realizzata possa essere inserita lì sopra. Sarà sufficiente fare, prestando moltissima attenzione, dei piccoli fori sul parabrezza e montarle, regolandole, ovviamente, in base alle misure del manubrio della vostra motocicletta. Le staffe, inoltre, devono essere tagliate e rifinite con l’ausilio di una lima e di un po’ di carta vetrata. Ora dobbiamo montare la scatola sul tubo, e per farlo si possiamo utilizzare delle viti, oppure, semplicemente, si possono montare i ganci ad incastro fissandoli dietro il supporto.

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In questo modo abbiamo realizzato uno strumento molto utile e funzionale, utilizzando dei semplici oggetti che si possono trovare all’interno di qualsiasi negozio di ferramenta o nei grandi magazzini. Seguendo i consigli proposti in questa guida si abbattono tutti i costi relativi ad un porta navigatore acquistato già confezionato. Inoltre, possiamo realizzare una struttura che si adatta perfettamente alle nostre esigenze e, soprattutto, alla tipologia del nostro mezzo.

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