Come realizzare un portasacchetti

1/6 – Introduzione

La necessità di fare la spesa quotidianamente porta ad un aumento considerevole all’interno delle nostre case dei sacchetti di plastica. Capita a tutti di ritrovare cassetti e mensole pieni di buste della spesa, ripiegate in modo confuso e riposti alla meglio sui ripiani per un riutilizzo nell’immediato futuro. Alla fine quello che si ottiene è solo un clima di confusione tra i ripiani della cucina. Una soluzione per liberare spazio ed avere sempre i sacchetti a portata di mano c’è, ed è anche semplice. Se siete amanti dell’ordine e della creatività, siete sicuramente alla ricerca di una soluzione che vi permetta di sistemare i sacchetti della spesa in modo funzionale ed organizzato. Nella seguente guida, passo dopo passo, vedremo come realizzare un portasacchetti.

2/6 – Progettare il sacchetto

Per la buona riuscita del sacchetto è consigliato realizzare un progetto su carta, in cui indicare le misure e visualizzare la forma che si vuole realizzare del nostro portasacchetti. Per la realizzazione, sono necessari alcuni semplici materiali, che molto spesso sono già disponibili in casa. In alternativa è possibile acquistarli in un centro hobbistico nella sezione del fai da te. È necessario un pezzo di stoffa, un ago e del filo. Molto comodo sarebbe disporre di una macchina da cucire, il sacchetto sarebbe pronto in un attimo, in alternativa con molta pazienza ci si può affidare alla propria manualità. Le misure standard per un portasacchetti sono di circa 40 centimetri di larghezza per 80 cm di lunghezza. A lavoro finito si otterrà un tubo di 80 per 20 cm.

3/6 – Posizionamento del modello e taglio

Dopo aver scelto la stoffa desiderata, abbinandola all’arredamento presente in cucina, si può procedere al posizionamento su di essa del modello di carta. È necessario fissare con attenzione il progetto al tessuto, utilizzando degli spilli. Lasciare circa un centimetro lungo i bordi, sarà utile per eseguire delle cuciture perfette, non visibili dall’esterno del portasacchetti. Nel caso la stoffa abbia una trama larga, bisognerà utilizzare una forbice a zig zag per evitare la fuoriuscita dalla trama di antiestetici fili.

4/6 – Realizzare il portasacchetti

A questo punto si può procedere alla realizzazione del portasacchetti. Si può utilizzare una macchina da cucire, oppure semplicemente un ago e filo della tonalità della stoffa utilizzata. Il lavoro deve essere eseguito sul rovescio della stoffa. I punti non devono essere visibili dal diritto del tessuto. Piegare i bordi dei due lati più corti del rettangolo. La piega deve essere tale da poter contenere un elastico. Utilizzare una spilla da balia per inserire la fettuccia o l’elastico all’interno del bordo. Fermare le due estremità e procedere con il cucire insieme i due lati lunghi. A lavoro concluso il portasacchetti è pronto. È sufficiente rivoltare al diritto il tubolare ottenuto per poter cominciare ad utilizzare il sacchetto.

5/6 – Rifiniture finali

Il portasacchetti è terminato. Lo si può utilizzare già così o, in alternativa, si può pensare a personalizzarlo con elementi che lo rendano unico e originale. Le soluzioni sono diverse, è possibile cucire applicazioni in tessuto o in materiale diverso dal tema romantico come quello shabby-chic oppure moderno e sbarazzino. Sono ammesse stoffe, forme e colorazioni diverse. È possibile anche utilizzare delle spille da balia colorate. Le applicazioni possono essere applicate sul portasacchetti utilizzando l’estro e la fantasia di ogni giorno. Una volta soddisfatti, potrete finalmente svuotare cassetti e mensole e utilizzare il portasacchetti per le buste presenti in casa. Che dire, una soluzione facile e divertente.

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