Se volete fissare nel modo migliore i semi alla cera, dopo averli incollati alla candela, attendete
prima l'asciugatura degli inserti, che dovrebbe avvenire in circa un'ora, dopodiché potete immergere la candela in una ciotola piena di paraffina molto calda, tenendola dallo stoppino. Fate molta attenzione a non scottarvi le dita durante l'operazione. Se desiderate che i semi rimangano bene in vista, effettuate un' immersione molto breve, per evitare che vengano ricoperti da uno strato di paraffina troppo denso. Se non siete sicure del risultato potete confezionare una candela di prova per fare pratica.
Nel caso in cui non vi alletti l'idea di utilizzare la paraffina, una valida e più ecologica alternativa è la cera d'api, che deve essere fatta sciogliere a bagnomaria senza farla arrivare a bollore, per poi essere utilizzata per immergervi la candela quel poco che basta per ricoprirla dello strato di cera sufficiente. Questo espediente ha il vantaggio di rendere la candela leggermente profumata, oltre che gradevole alla vista.
Dopo aver ricoperto la candela con lo strato di paraffina o di cera d'api, lasciatela asciugare ancora, preferibilmente per una notte intera, dopodiché la vostra bellissima candela è pronta, per rendere la vostra casa ancora più bella ed adatta a ricevere i vostri ospiti. Se volete usare la candela come una valida ed originale idea regalo, vi consiglio di confezionarla con un foglio di carta crespa di un colore adatto, a seconda che il regalo sia destinato ad una vostra amica, una persona anziana, ecc.