Come realizzare una katana

1/8 – Introduzione

Forse qualche volta abbiamo sentito parlare della Katana. Molti si chiederanno che cosa sia. È un’antica spada che usavano i samurai giapponesi. È una spada curva con un filo singolo ed è senz’altro un’arma molto pericolosa e a volte letale. Ma molto spesso chi si accinge a realizzare una Katana non è certo per combattere ma per creare un originale oggetto d’arredamento. Vediamo allora come fare.

2/8 Occorrente

  • cartone pressato
  • pezzi di legno 80×15 cm
  • un seghetto (meglio elettrico)
  • una lima
  • un foglio di alluminio
  • colla
  • carta abrasiva
  • vernice argentata
  • una pialla
  • una piastra elettrica
  • acqua
  • olio
  • flatting (o lacci di cuoio)

3/8 – Conoscere la storia

Per prima cosa occorrerà conoscere un po’ di storia della Katana, per comprenderne meglio aspetti fondamentali che ci faranno lavorare alla sua realizzazione con maggiore consapevolezza e conoscenza. Come già abbiamo detto, la Katana era l’antica arma dei samurai. Pesava non più di un chilo, tanto che i samurai riuscivano a tenerne due insieme, una in ogni mano. Era molto tagliente, capace di decapitare un uomo con un solo colpo. La leggenda vuole che, per i giapponesi, la Katana avesse origini divine ed era vista come uno spirito che si occupava delle anime dei vivi oltre che di quelle dei morti. Infatti, i guerrieri giapponesi pensavano che la Katana assorbisse l’anima di chi la possedeva. Questo privilegio di possedere una Katana, che era riservato solo ai samurai, cessò intorno al 1800 e la produzione della Katana ebbe un brusco arresto. Solo dopo la seconda guerra mondiale ci fu una certa ripresa della produzione di spade in genere e anche della Katana.

4/8 – Ritagliare la sagoma

Ora che sappiamo un po’ di più sulla sua storia e sulle sue caratteristiche, procuriamoci tutto l’occorrente di cui avremo bisogno per realizzare la nostra katana in legno e cartone compresso. Procediamo, quindi, disegnando sul cartone la sagoma della Katana, quindi la ritaglieremo e la incolleremo sul listello di legno. Poi con la sega (andrà benissimo un seghetto alternativo elettrico) andremo a rifinire la forma della Katana con dei tagli netti e precisi. Limiamo le imperfezioni e “pialliamo” dove serve. La forma dovrà essere precisa ed elegante.

5/8 – Rivestire la katana

Ora bisogna abbellire e rifinire la nostra spada Katana. Potremo, dunque, scegliere se ricoprirla con un foglio di alluminio di uno spessore di circa 0,5 millimetri, che fisseremo con della colla vinilica, oppure dipingendola con della vernice argentata. Facciamo asciugare bene il tutto e limiamola con una lima e con della carta abrasiva così da ottenere una lama ben affilata e tagliente.

6/8 – Rifinire la lama

Infine, cerchiamo di abbellire il manico con del flatting oppure ricoprendolo con dei lacci di cuoio scuro, così da creare un magnifico contrasto con l’argento della lama. La spada finita, poi, andrà immersa in acqua e olio, per rendere la parte tagliente della Katana più dura, mentre la parte dorsale sarà più morbida. Riscaldiamo poi la lama a circa duecento gradi (utilizzando ad esempio una piastra elettrica) ed infine lasciamola raffreddare a temperatura ambiente. Questo farà sì che la lama abbia durezza e flessibilità giuste. Ecco la nostra Katana è finita. La possiamo appendere ad una parete in bella mostra. Tutti rimarranno sorpresi nel vederla e ancor di più nel sapere che l’abbiamo realizzata da soli con del semplice fai da te.

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8/8 Consigli

  • Per disegnare la sagoma della katana sul cartone, è possibile procedere a mano libera (se si è portati per il disegno) oppure salvando dal web l’immagine della sua forma, stampandola su carta, magari su più fogli A4 uniti insieme con del nastro adesivo, ritagliandola e poi ricalcandone i contorni sul cartone.
  • Ricordate che i prodotti che sono temprati con l’acqua saranno molto duri al contrario di quelli temprati con l’olio che risulteranno invece molto flessibili.

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