Come realizzare una poltrona con plastica riciclata

1/8 – Introduzione

La scelta di riciclare quel che si può evitare di buttare, non è solamente un’abitudine che consente di risparmiare delle discrete somme di denaro: rappresenta innanzitutto il desiderio di rispettare la salute del pianeta. I materiali che possono essere recuperati e destinati a nuovi utilizzi, sono diversi: tra questi, la plastica è probabilmente la materia prima che si presta nella maniera migliore ad un riciclo quasi totale. Inoltre, insegnare ai propri figli l’importanza di saper sfruttare ciò che può ancora servire, è sicuramente un ottimo per passo per abituarli a non sprecare. Nella guida che state per leggere, vi spiegheremo come realizzare una simpatica poltrona con la plastica riciclata.

2/8 Occorrente

  • sedia di plastica, cassetta del vino/acqua in materiale plastico, pittura acrilica, detersivo per piatti, straccio, pennello, collante a presa rapida, cassetta degli attrezzi, due cuscini

3/8 – Preparare l’occorrente

Nel campo del riciclo, uno degli aspetti di maggiore importanza è quello che riguarda il recupero della plastica. Ognuno di noi può contribuire in qualche maniera a riutilizzare il più possibile questo materiale, e l’idea di creare una poltrona plastica riciclata può essere un’eccellente idea. Per questa creazione procuratevi: una vecchia sedia di plastica, una robusta cassetta del vino o dell’acqua in materiale plastico, detersivo per piatti, una spugna, un barattolo di pittura acrilica del colore preferito, un pennello, una confezione di collante a presa rapida, cassetta degli attrezzi, uno straccio, due cuscini quadrati alti almeno 5 o 6 centimetri (se non li trovate già fatti, potete realizzarli facendovi tagliare due pezzi di gommapiuma del giusto spessore presso un Centro per il bricolage, rivestendoli poi con fodere di cotone.

4/8 – Lavare la plastica

Prendete la vecchia sedia di plastica e scegliendo dalla vostra cassetta l’attrezzo adatto, svitate o staccate le gambe, conservando la parte relativa a seduta e schienale. Lavatela e sgrassate bene la sedia bagnando una spugnetta in acqua e detersivo per piatti, lavate nella stessa maniera anche anche la cassetta del vino (o dell’acqua), utilizzando eventualmente uno spazzolino con manico lungo: può servire per asportarvi completamente ogni traccia di polvere o di sporco negli spazi difficilmente raggiungibili con una normale spugna. Asciugate quindi ogni cosa con uno straccio pulito.

5/8 – Creare la potrona

Proteggete il pavimento con alcuni fogli di giornale o di nylon e iniziate a dipingere sedia e cassetta con la pittura acrilica; fate asciugare bene la tinta rispettando i tempi riportati sulla confezione, poi ripetete l’operazione stendendo una seconda mano di colore e lasciatelo essiccare perfettamente. Ora, capovolgete la cassetta e stendetevi un consistente strato di collante a presa rapida, quindi incollatevi la sedia di plastica: premete bene la seduta per farla aderire alla superficie sottostante, poi appoggiatevi sopra un pesante volume e lasciate trascorrere il tempo necessario per far essiccare la colla.

6/8 – Sistemare l’imbottitura

Ora dovete solo provvedere ad imbottire la vostra creazione, rendendola comoda. Prendete i cuscini quadrati: sistematene uno sulla seduta e appoggiate l’altro allo schienale. Per tenere ferma l’imbottitura dello schienale, potete eventualmente cucirvi sui bordi due larghe strisce di elastico, facendole poi passare sul retro della sedia. Bene, ora la vostra simpatica poltrona in plastica riciclata è pronta; potete inserirla nella camera dei ragazzi, ma anche in un angolo dello studio: rappresenterà sicuramente un originale e modernissimo complemento d’arredo.

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8/8 Consigli

  • Acquistate solo pittura adatta alla plastica: quella acrilica è perfetta.
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