Come realizzare una porta

1/7 – Introduzione

Se siete bravi nell’arte del bricolage potrete sicuramente risparmiare molti soldi realizzando in autonomia piccole riparazioni e lavori di “falegnameria” all’interno della vostra casa.
Nella guida che segue, a questo proposito, forniremo alcuni utili consigli su come realizzare una porta in modo intuitivo e veloce, ottimizzando al massimo tempo ed energie disponibili. Vedrete che, a dispetto delle apparenze, il lavoro sarà molto semplice e vi occorreranno pochi “elementi essenziali”: oltre alla materia prima, ossai il legno, avrete bisogno di attrezzi specifici ed alcuni materiali facilmente reperibili all’interno dei più comuni negozi di bricolage o ferramenta.

2/7 Occorrente

  • Murali in legno 4×4 metri
  • Compensato di 0,8 mm
  • Seghetto elettrico
  • Pialla manuale
  • Colla e chiodini
  • Pomello di ottone
  • Cerniera
  • Flatting

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Come prima cosa dovrete recarvi in un centro specializzato in materiali per bricolage ed acquistare dei murali di 4×4 metri, ossia le dimensioni necessarie alla realizzazione di una “normale” porta. Per quanto riguarda poi altezza e larghezza, le misure “standard” prevedono in genere un’altezza di circa 200 centimetri ed una larghezza di 70 per una porta ad una sola anta; ovviamente esse potranno differire in base a specifiche esigenze abitative.

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I murali in legno vi serviranno per realizzare la struttura portante, e rispetto a delle tavole in legno massello, potrete risparmiare molto tenendo conto che un’asta di 4 metri non supera in genere i 10 euro. Diciamo quindi che con due aste, potrete completare il rettangolo che v’interessa.
Nello stesso centro acquistate anche del legno tipo compensato di circa 0,8 millimetri che, come vedremo successivamente, vi servirà per realizzare i pannelli della porta.

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Arrivati a questo punto procedete con il taglio dei murali che potrete realizzare sia con una sega manuale che con un seghetto elettrico alternativo. Ottenuti tutti i pezzi, prima di assemblarli tra loro, prendete una pialla manuale con un chiodino centrale che vi servirà per creare una “calettatura” sul murale, essenziale per inserire i pannelli di compensato. Dopo aver completato il rettangolo a circa 80 centimetri, fissate anche un murale orizzontale, sempre con la calettatura, che vi sarà utile come appoggio dei pannelli e nel contempo eviterà che il telaio possa subire un divaricamento; i pannelli di compensato andranno poi inseriti nella calettatura dei murali.

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A questo punto non vi resta che assemblare il tutto utilizzando della colla vinilica e dei chiodini di sostegno ai quattro angoli; in alternativa potrete fissare il tutto con due ficher.
Infine dovrete acquistare un pomello in ottone ed una “cerniera” che andrà ancorata equamente un lato della porta ed il legno che funge da battente del vano. La finitura invece, potrà avvenire con l’uso di vernici, lucidatura a tampone, a cera o semplicemente con del flatting; quest’ultimo prodotto è particolarmente consigliato nel caso di una porta collocata all’interno di un ambiente “rustico” come ad esempio una tavernetta.

7/7 Consigli

  • Scegliete colore del legno e pomello della porta in base ai vostri gusti ed alla destinazione d’uso
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