Prima di tutto bisogna disporre delle travi costituite da legno massello, procurandosi il resto dei materiali utili per la costruzione. Tale struttura è composta da 4 pilastrini, che si devono andare a fissare su dei plinti in cemento adeguati e gettati. Questi ultimi richiedono conseguentemente la precedente realizzazione di casseri di armatura, creati con dei pannelli di scarto in maniera tale da permettere di farli sporgere. Ciò in confronto al piano stradale e per andare, così, a compensare l'altezza dei pilastri di recupero. La copertura invece è costituita da bachelite di tipo laminato, poggiata su dei travetti fissati a un paio di traverse. È importante provvedere a rendere impermeabile il tetto, mediante l'uso di un telo per impedire l'effetto della condensa oltre a un resistente telo in nylon. Quest'ultimo viene teso e poi fermato da due scossaline poste lateralmente. Queste sono fatte in alluminio e si devono avvitare bene ai travetti. Infine la zona posta sotto alla tettoia viene arricchita, provvedendo a sistemare della ghiaia.