Come recintare il proprio giardino

  • 05 12 2022

1/4 – Introduzione

In questi ultimi due anni, a causa delle restrizioni sanitarie, abbiamo riscoperto l’importanza di vivere all’aria aperta e tante di noi hanno scelto di cambiare abitazione per trasferire la propria famiglia in una casa con giardino.

Ma, si sa, cambiare casa non sempre significa trasferirsi in un luogo che rispecchia completamente le nostre aspettative, soprattutto per quanto riguarda gli spazi esterni.

Ad ogni modo, con un pizzico di volontà e iniziativa, possiamo trasformare qualsiasi ambiente proprio come vogliamo noi ed è per questo che in questa guida potrai imparare alcune tecniche su come recintare un giardino.

2/4 – La prima fase: la progettazione

Prima di recarti in un negozio da articoli da giardino per acquistare l’occorrente necessario per la recinzione, dovrai già avere in mente un’idea di massima di quale sarà il progetto che vorrai ottenere.

Infatti, è importante sapere come verrà utilizzato del giardino, cioè se in quell’area giocheranno i tuoi figli, se trascorrerai delle giornate con amici e parenti, oppure se lo stesso diverrà un’area dedicata all’orto o di sgambettamento per i tuoi animali.

Tali informazioni sono fondamentali poiché è in base a queste che dovrai acquistare il materiale più idoneo per la costruzione della recinzione.

Inoltre, potrai scegliere soluzioni che possano garantire un grado più o meno elevato di privacy, oppure, in relazione al budget, potrai scegliere delle soluzioni di design.

3/4 – Recinzioni in legno

Fra le recinzioni classiche rientrano quelle prefabbricate in legno, che sono i classici grigliati in pino, impregnati in autoclave, le cui dimensioni possono coprire facilmente delle aree piuttosto grandi.

Le recinzioni in legno possono essere alte o basse, generalmente le prime vengono inserite per abbellire i vialetti della casa, mentre quelle più alte vengono poste per delimitare i confini e avere privacy, sicurezza e, allo stesso tempo, un effetto elegante e di design.

La peculiarità delle recinzioni in legno è, quella di poter essere inseriti in ogni contesto, poiché appaiono sempre eleganti e si armonizzano con il resto della casa; alcune persone inseriscono davanti alle stesse delle siepi, di bosso o di ligustro, ma anche di gelsomino, che ricordano i giardini delle ville.

Quelli in legno, quindi, oltre ad essere eleganti fungono anche da barriera di sicurezza.

4/4 – Recinzioni in metallo

In alternativa alle recinzioni in legno, vi sono le reti in metallo, una soluzione più economica e meno impegnativa dal punto di vista della manutenzione.

Per l’installazione delle reti di metallo occorrono diversi materiali, fra i quali dei tenditori, un filo di tensione, pali e la rete di metallo da giardino elettrosaldata (venduta in rotoli da minimo un metro per un metro), oltre ad attrezzi che probabilmente già si possiedono (pinze, tronchesi, livella, tasselli, malta, badile, cazzuola e flessometro).

Anche in questo caso, prima di procedere alla installazione è bene riportare su carta il progetto che si vuole realizzare.

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