Come recuperare gli avanzi delle candele

  • 22 04 2022

1/5 – Introduzione

Perché gettare le vie le cose quando ancora possono essere utili? Esiste una filosofia, che limita un po’ questi sprechi ormai sempre più frequenti nel nostro modo di vivere il quotidiano.
Quella del riciclo è una vera e propria arte che, in un certo qual modo, riesce a donare una nuova vita a oggetti che altrimenti, una volta utilizzati, andrebbero gettati via. Invece recuperare è anche un ottimo modo per impiegare produttivamente il proprio tempo libero. Dando magari spazio alla propria creatività e fantasia. Lo scopo di questa guida verte sul recupero di un determinato oggetto molto utilizzato nelle nostre case. Vediamo, quindi come riutilizzare gli avanzi delle candele.

2/5 – Recupera tutti gli avanzi

Prendete tutti gli avanzi di candela che avete (non mescolate troppi colori, cercate di raggrupparli per tonalità) e metteteli in una bacinella, poi lasciateli riposare in freezer per circa 15 minuti. Una volta trascorso il tempo, prendete le candele e riducetele a piccoli pezzi con l’aiuto di un pestello (quello che si usa per fare il pesto) oppure di un martelletto.

3/5 – Metti tutto sul fuoco

Mettete una pentola piena di acqua sul fuoco e portate a bollore. Prendete la bacinella, con all’interno gli avanzi di candele, e mettetela a bagnomaria nella pentola con acqua bollente. Quando la cera sarà completamente sciolta, togliete con una pinzetta gli avanzi degli stoppini. A questo punto, potete aggiungere olii essenziali per profumare le nuove candele.

4/5 – Prepara i recipienti

Preparate ora i recipienti per le vostre nuove candele. Potete utilizzare vecchi bicchieri, tazzine, vasetti di fiori o anche cose inusuali, come le bucce dell’arancia (tagliata a metà e ripulita della polpa).
Prendete ora una molletta per panni, o una matita, e arrotolatevi il filo di cotone in modo che penzoli verticalmente all’interno del recipiente e arrivi fino in fondo al vasetto dove colerete la cera. Appoggiate la matita – o la molletta – sul bordo del recipiente in modo che stia fermo. È importante che lo stoppino abbia lo spessore di un millimetro perché se troppo grosso farebbe fumo, mentre se troppo sottile verrebbe sommerso dalla cera che si scioglie.

5/5 – Confeziona le candele

A questo punto versate la cera calda nel contenitore fino a riempirlo a sufficienza e facendo in modo che lo stoppino rimanga in posizione verticale. Lasciate raffreddare la cera per almeno 24 ore prima di utilizzare la vostra nuova candela.

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