Come recuperare l’acqua piovana con sistemi fai da te

  • 23 08 2022

1/5 – Introduzione

Perché recuperare l’acqua piovana

Recuperare l’acqua piovana è un’azione molto importante perché aiuta ad evitare gli sprechi. Ad esempio, possiamo riutilizzarla per innaffiare i fiori su un balcone oppure il giardino, risparmiando sulla bolletta e facendo del bene per l’ambiente. Oltre a ciò, l’acqua piovana non contiene calcare, e quindi può essere utilizzata per scopi domestici senza preoccupazioni.

2/5 – Utilizzi dell’acqua piovana

Recuperare l’acqua piovana porta senz’altro moltissimi benefici. Si può utilizzare per la pulizia della casa o per il bucato, dopo un apposito filtraggio, oppure per lo scarico del WC. Può anche essere usata per innaffiare l’orto ed il giardino, oppure per lavare l’automobile senza consumare l’acqua pubblica, risparmiando molto sulla bolletta. Infine, se i sistemi di raccolta sono adeguati, si può utilizzare l’acqua piovana anche per lavarsi.

3/5 – Metodo fai da te per raccogliere l’acqua piovana

Costruire con le proprie mani un impianto di raccolta è semplice e veloce. Ad esempio, sfruttando i condotti pluviali già esistenti (come le grondaie), si può far confluire l’acqua in un apposito contenitore. La scelta del serbatoio è soggettiva, mentre la sua posizione deve essere studiata con cura, in modo da massimizzare l’effetto della gravità dell’acqua che cade. Si può dotare il contenitore anche di un rubinetto, in modo da poter prelevare con facilità l’acqua nel momento del bisogno.

4/5 – Recuperare l’acqua con una bottiglia

Per recuperare l’acqua piovana con sistemi fai da te si possono anche utilizzare delle semplici bottiglie. Si può inserire un imbuto nella bottiglia, e posizionarla ad esempio sotto lo scarico di una grondaia. Se invece vogliamo realizzare un sistema più complesso, si possono prendere due bottiglie, e tagliare i tappi tenendo solamente le ghiere. A questo punto si taglia una delle due bottiglie perfettamente a metà, in modo da creare una sorta di imbuto. Infine, unendo i due tappi con del nastro isolante ed avvitandoli alle bottiglie, si ottiene un sistema formato da una bottiglia con annesso imbuto.

5/5 – Sistemi complessi per il recupero dell’acqua

Per chi cerca un impianto per il recupero dell’acqua più complesso e professionale, esistono numerose soluzioni in commercio. Si possono acquistare tutti i componenti necessari, ed installarlo in autonomia seguendo le istruzioni che si trovano comodamente in rete. Questi sistemi, oltre a recuperare l’acqua, permettono di filtrarla e conservarla per molto tempo in modo da utilizzarla in caso di bisogno. Esistono moltissimi impianti, da scegliere in base alle esigenze e necessità di ogni abitazione.

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