Come regolare il cavo della frizione

1/7 – Introduzione

Tutti gli automobilisti più prudenti e saggi sanno come sia molto importante il buon funzionamento della propria auto al fine di evitare rotture durante i viaggi. Durante le revisioni annuali vengono infatti controllate tutte le parti che possono usurarsi per via del frequente utilizzo della vettura, come ad esempio i freni e la frizione. Se quest’ultima non funziona correttamente, non sarà possibile ingranare bene le marce o, peggio ancora, potremmo rischiare che, dopo aver spinto il pedale, questo non ritorni indietro perché inceppato. Come evitare questi brutti imprevisti? La frizione ha bisogno di essere regolata in modo che spingendo il pedale a vuoto, ossia senza che il motore sia acceso, essa torni da sola al punto di partenza nel più breve tempo possibile. A volte questo non accade, causa un evidente mal funzionamento dell’interno comparto della frizione. Se non è periodo di revisione e vediamo che la frizione non funziona correttamente, è preferibile provare a regolare immediatamente il cavo. In questa guida vi illustreremo come regolare questo importante elemento della frizione, senza recare danno all’auto e utilizzando sempre il massimo della prudenza.

2/7 Occorrente

  • Chiavi
  • Pinze
  • Riga calibrata per misurazioni
  • Carrello da meccanico
  • Cric
  • Cavalletto di sostegno

3/7 – Osservate la lunghezza del cavo

La corsa a vuoto è un elemento che dovremmo verificare ad ogni tagliando. Ma a prescindere da ciò, dovremo sempre controllarla al primo segnale di problemi. Se proprio non ne capiamo niente di macchine e rischiamo di far più danni che altro, rivolgiamoci ad un buon meccanico. Se invece pensiamo di saperne abbastanza da poter intervenire senza ulteriori aiuti, potremmo anche occuparcene di persona. In questo modo, risparmieremo anche qualche soldo. Mettiamoci dunque all’opera. La posizione del dispositivo di regolazione può cambiare da modello a modello. Il più delle volte lo troviamo all’estremità del cavo di comando: esso è composto da un dado provvisto anche di un controdado. Per non sbagliare, verifichiamo sempre le specifiche sul manuale della nostra vettura. Una frizione che si disinnesca in modo ottimale, ha il cavo che non deve essere troppo lungo e neanche troppo corto, altrimenti la farebbe slittare. Osserviamo dunque la lunghezza del cavo sotto l’auto, con l’uso di un carrello da meccanico e dopo aver sollevato la macchina con dei crick.

4/7 – Effettuate le misurazioni

Una volta individuato il dispositivo di regolazione, procediamo misurando la corsa della leva, dal punto in cui ha origine al punto in cui entra in contatto con la frizione. Dopo le rilevazioni dovremo spingere la leva finché non si fermerà. Per essere sicuri delle condizioni, procediamo con una seconda misurazione, poi sottraiamo il nuovo risultato al primo in modo da avere una misura più precisa. Facciamo un confronto diretto coi valori presenti sul manuale dell’auto. L’ideale è ottenere la stessa cifra che si trova sul manuale. Se i valori che abbiamo ottenuto sono abbastanza diversi da quelli di riferimento, allentiamo il controdado immobilizzando il dado. Serviamoci di due chiavi della giusta misura. Ruotiamo il dado per allungare o accorciare la corsa a vuoto, fino a trovare la giusta posizione. Siamo dunque giunti al termine del nostro lavoro. Ancora un piccolo sforzo, prima di avere un cavo della frizione teso in modo ottimale. Vediamo come procedere.

5/7 – Fissate la giusta tensione del cavo

Se si trova nella giusta posizione, non ci resta che fermare il controdado e azionare più volte il pedale della frizione. Questa operazione ci servirà per verificare che il cavo abbia raggiunto la giusta tensione. Se dovessimo notare ulteriori anomalie, possiamo ripetere i procedimenti precedenti effettuando nuove misurazioni e regolazioni fino ad arrivare ai valori prestabiliti per il nostro modello di auto. Dopo aver terminato la regolazione, sarà opportuno effettuare una prova su strada della vettura. Durante la guida, provate più volte la frizione, alzandola ed abbassandola durante l’inserimento delle varie marce. Valutate che il pedale termini il suo movimento fino in fondo e che questo non presenti delle resistenze, quando azionato dal vostro piede. Valutate inoltre la possibilità di oliare il meccanismo del pedale, per un movimento ancor più fluido ed ottimale. Ripetete questa prova su vari tipologie di percorso, per assicurarvi che tutto funzioni per il meglio. Regolare il cavo della frizione, così come altre parti meccaniche, richiede esperienza. Se non ci sentiamo troppo sicuri rivolgiamoci ad un meccanico professionista. Non dimentichiamo, inoltre, di sottoporre a revisione periodica e obbligatoria l’intera vettura.

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7/7 Consigli

  • Dopo aver regolato il cavo della frizione, procedete sempre a una prova su strada

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