Come restaurare un baule vecchio

1/8 – Introduzione

Per effettuare un’opera di restauro, è necessario trovare un angolo dove lavorare senza disturbare e in cui operare con completa libertà di movimenti, possibilmente anche in un luogo areato. Se disponiamo di un garage, questo sarà veramente un’ottima postazione di lavoro. Avremo bisogno anche di una buona illuminazione per poter operare con correttezza e, quindi, preparare qualche lampadina in più possibilmente che diffonda una luce bianca. Ecco come restaurare un baule vecchio.

2/8 Occorrente

  • vernice per legno
  • vernice trasparente
  • acqua e ammoniaca
  • carta vetrata a grana fine
  • cacciaviti
  • stucco per legno
  • prodotto antitarlo

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Stendiamo a terra cartoni a protezione del pavimento, in mancanza di questi andranno benissimo anche dei fogli di giornali, più se ne mettono e meglio sarà. Una volta terminato il nostro lavoro di restauro, basterà semplicemente raccoglierli da terra e l’ambiente rimarrà perfettamente pulito. Una volta sistemati questi dettagli prepariamo tutto quello che ci occorre per il restauro vero e proprio.

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Rimuoviamo tutte le parti in metallo presenti sul baule, vale a dire borchie, spigoli in ferro, cerniere di chiusura, lucchetti, e qualsiasi altro elemento non utile al momento. Riponiamo a parte ogni oggetto che togliamo con relative viti. Ricordiamo che in questa operazione quello che conta è l’ordine: ci tornerà utile al momento del rimontaggio. Una volta che tutte queste parti saranno state rimosse, sistemiamolo in un punto che non ci siano d’intralcio nei movimenti. Cominciamo ora a pulire il baule con una soluzione di acqua e ammoniaca. Per la pulizia, usiamo una spugna morbida senza la parte abrasiva. Passiamo accuratamente su tutta la superficie, fino a quando non sarà perfettamente pulita.

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Una volta che tutto il baule sarà perfettamente pulito, controlliamo che il legno versi in un buono stato di salute. Se dovessimo notare la presenza di buchi praticati dai tarli, sarà opportuno intervenire con appositi prodotti. Per eventuali parti rovinate o mancanti potremmo far ricorso allo stucco per legno a rapida essiccazione. Spargiamo il prodotto sui punti che lo richiedono, aiutandoci con l’apposita spatola in dotazione alla confezione. Lasciamo asciugare rispettando i tempi suggeriti dal produttore. Con la carta vetrata a grana sottile, rimuoviamo poi le parti in eccesso.

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Passiamo ora su tutto il baule un fondo di vernice per legno: il colore potrà essere sia quello originale o qualche tono più scuro. Lasciamo asciugare per il tempo necessario. Quando il prodotto sarà completamente asciutto, potremo decidere se fare una passata ulteriore oppure se quello che vediamo ci soddisfa. Nel caso decidiamo di passare un’altra mano, le pennellate dovranno essere incrociate alle prime in modo da coprire eventuali parti scoperte. Lasciamo asciugare nuovamente. Trascorso tale tempo, potremo applicare una mano di vernice trasparente per far risaltare il colore naturale.

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Ritagliamo dalla carta le sagome che più ci interessano (si scelga pure la fantasia che più ci aggrada, disegni di rose, di fiori di vario tipo o anche scritte di vario tipo), usando le forbici con punta aguzza e molto tagliente. Cerchiamo di togliere le parti bianche, ovvero quelle prive di disegno, quanto più possibile: per fare questo potremmo usare piccole forbici da manicure. Una volta che le nostre sagome sono state tagliate, posizioniamole sul baule in modo da vedere in anteprima il risultato. Quando il nostro occhio sarà soddisfatto, potremo cominciare ad attaccarle. In una ciotola stemperiamo una parte di acqua e una di colla, mescoliamo con il pennello e usiamo il composto per applicare i disegni sul baule.

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Non rimane altro che rimontare le parti in metallo. Prima però accertiamoci che non vi sia ruggine: in caso contro, con una spazzola in ferro si potrà eliminare facilmente. Per farle risaltare, le potremmo verniciare con una vernice d’orata a spruzzo. A questo punto procediamo con il rimontaggio.

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