Come restaurare un lampadario antico

Se in un mercatino dell'antiquariato avete appena acquistato un lampadario antico, potete intervenire con un bel restauro per poterlo riportare allo splendore originario.

Se ben eseguito, il restauro di un lampadario antico vi consente rivivere l’atmosfera di un tempo ed ottimizzare il design impostato nella vostra casa. In riferimento a ciò, ecco dunque una guida con alcuni utili consigli su come restaurare un lampadario antico.

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Occorrente

  • Recipiente di plastica
  • Spugna
  • Lucidante per metallo
  • Panno morbido
  • Detersivo sgrassante,
  • Vernice per metallo spray
  • Carta abrasiva
  • Pennelli
  • Ammoniaca
  • Segatura di bosso
  • Phon

Decorare il lampadario con dello smalto

La prima cosa da fare è ripulire il lampadario. Potreste inoltre decidere anziché lucidarlo di decorarlo con uno smalto idoneo, meglio se ad acqua. In questo caso dovete rimuovere tutte le parti che possono smontabili come ad esempio le gocce di cristallo. Coprite molto bene con del nastro di carta ciò che non può essere rimosso e che non volete sia verniciato. Successivamente con alcuni pennelli di varie misure, procedete alla verniciatura che dovrà essere molto accurata. Se la forma del lampadario è particolarmente complicata vi converrà invece optare per una vernice spray.

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Lucidare le parti metalliche

Applicate su tutta la superficie verniciata uno strato di sverniciatore dello spessore di 5 mm e lasciatelo agire per circa mezz’ora. A questo punto non vi resta che rimuovere la vernice utilizzando della lana d’acciaio o della carta vetrata fine, strofinando delicatamente per non rovinare il metallo sottostante. Sciacquate nuovamente tutta la superficie con la spugna imbevuta nell’acqua pulita e con aggiunta di detersivo sgrassante. Asciugate il tutto per bene. Una volta che il lampadario sarà sverniciato e ripulito potrete procedere, per esempio, alla lucidatura delle parti metalliche che non avete tinteggiato, utilizzando un apposito prodotto da stendere strofinando con un panno morbido.

Lavare il lampadario con ammoniaca

Se il lampadario non è molto rovinato ma si presenta soltanto sporco, allora potete intervenire con un restauro appropriato smontandolo del tutto, e poi lavandolo, immergendo i vari pezzi in un recipiente di plastica con all’interno dell’ammoniaca. Dopo averli lasciati a bagno per circa 20 minuti. Provvedete ad un risciacquo e poi asciugate tutti i pezzi in segatura di bosso. Alla fine per ottimizzare il risultato usate un phon oppure inserite tutte le parti metalliche nel forno appena riscaldato. Questa operazione è particolarmente indicata per i lampadari di bronzo dorato in tipico stile francese, in quanto li pulisce a fondo senza rimuovere la patina originale e quindi salvaguardandolo dal punto di vista del pregio.

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