Come riciclare le calze di nylon o microfibra

1/6 – Introduzione

Le vecchie calze in nylon o in microfibra, anche se bucate o smagliate, possono tornarci utili. Quando saranno del tutto consumate per essere indossate, ne reinventeremo un nuovo uso. Per far ciò, qualche spunto ci viene offerto dall’arte del riciclo creativo, che riesce sempre a far qualcosa di interessante ed originale con molti oggetti pronti per esser buttati via. I modi per riciclare i collant sono davvero vari ed insoliti, quindi, se non li indossate più, ricordate di tenerli da parte, ne farete di certo buon uso. Adesso vi spiego come.

2/6 Occorrente

  • calze di nylon o in microfibra
  • forbici
  • uncinetto

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La calze smagliate possono essere usate per ritrovare dei piccoli oggetti smarriti sul pavimento. Sarà molto semplice recuperare un orecchino prezioso o la sua farfallina aiutandovi con aspirapolvere e collant. Tagliate un pezzo della vostra calza e ponetelo davanti il bocchettone dell’aspirapolvere, poi procedete con la regolare pulizia del pavimento. Riuscirete ad aspirare la farfallina che però sarà boccata dal collant, evitando di giungere al sacchetto di raccolta della polvere. Usatele anche per lucidare le scarpe. Appallottolate un vecchio paio di collant e strofinatelo su mocassini o stivali, vi stupirete di quanto possano diventare lucidi e brillanti. Tagliandoli a strisce, inoltre, potrete imbottirne cuscini e peluche. Annodando la zona vita della calza, otterrete una sacca in cui conservare le cipolle. Tendendole in un luogo fresco avranno la giusta aria e le condizioni ideali per non creare muffe e mantenersi a lungo intatte.

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Se siete in vena di dar sfogo al vostro estro artistico, potete realizzare un bel tappeto colorato. Raccogliete collant in nylon e microfibra di vari colori. Eliminate la parte del cavallo e dei piedi, quindi, con le forbici, tagliate partendo dall’alto in maniera circolare lungo tutta la lunghezza della gamba. Dovrete realizzare un taglio a chiocciola lungo tutto il tubo della calza, così da ottenere una fascia lunghissima che abbia la larghezza di circa tre centimetri costanti su tutta la lunghezza.

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Una volta ottenuta la prima lunga fascia di nylon (o di microfibra), procedete con la seconda gamba. Adesso, unite insieme, con un semplice nodo, le due lunghe strisce di calze e procedete, allo stesso modo, anche con le altre paia che avete deciso di adoperare. A questo punto avvolgete il tutto in tanti gomitoli che potrete adoperare per realizzare dei tappeti all’uncinetto o anche delle spugne da doccia.

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La lavorazione del tappeto va eseguita con un uncinetto nr. 7, a maglia bassa. Iniziate con 5 catenelle e proseguite con la maglia bassa. Avviate ogni giro con una catenella e chiudetelo con una maglia bassissima. Per gli aumenti dovrete regolarvi un po ad occhio, poiché il filato è molto irregolare non è possibile stimare gli aumenti di ogni giro in anticipo. Orientativamente potreste aggiungere 4 maglie per giro, ma è un’indicazione di massima. Il tappeto sarà concluso quando misurerà circa 120 cm. Di diametro.

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