Come Riconoscere Alcune Fra Le Tante Varietà Di Edera

1/8 – Introduzione

Il genere Hedera fa parte della famiglia delle Araliaceae. A questa pianta si associano miti e leggende. In India, ad esempio, rappresenta il simbolo della concupiscenza. L’edera viene ampiamente impiegata nella cosmesi, in particolare per la riduzione delle smagliature. Nel mondo sono presenti circa dodici specie rampicanti e striscianti sempreverdi originarie principalmente dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa. L’edera può raggiungere anche i trenta metri di altezza, si arrampica sui muri, ai sostegni e sugli alberi mediante le radici avventizie. In natura, si trovano esemplari tappezzanti, facilmente riconoscibili in tutti i boschi europei. Dai fusti legnosi, le foglie sono lobate e coriacee. Dal colore generalmente verde scuro uniforme, si trovano anche specie aureo-variegate e con venature argento. L’edera non teme il freddo e può sopportare anche temperature molto rigide. Non tollera il caldo e la luce diretta del sole. Pertanto, se desideri coltivarla nel tuo giardino, ponila a dimora in un luogo ombreggiato o semi-ombreggiato. Alcune varietà, con foglie piccole o a crescita lenta, si possono utilizzare senza problemi come piante da appartamento. Ecco dunque come riconoscere alcune fra le tante varietà di edera.

2/8 Occorrente

  • Edera

3/8 – Hedera Helix

L’Hedera Helix è una specie tipica dell’Europa e delle zone settentrionali dell’Asia. Ha fusti sottili, semi-legnosi e flessibili, che si trasformano in legnosi con gli anni. Su tutta la lunghezza i fusti dell’edera sviluppano piccole radici che si ancorano al sostegno della pianta, come un albero o una parete. Le foglie di questa varietà di edera hanno un lungo picciolo, sono di dimensioni varie, in genere lucide ed abbastanza rigide. Sono di forma trilobata o anche pentalobata. I colori vanno dal verde scuro al verde chiarissimo.

4/8 – Hedera colchica Variegata

L’Hedera colchica Variegata è originaria dell’emisfero boreale. Questa varietà possiede delle grandi foglie verdi intense bordate di bianco-crema. Viene comunemente impiegata per decorare terrazze e giardini o come pergolato e archi. È molto resistente e di facile coltivazione. I rami più giovani sono provvisti di viticci per ancorarsi più agevolmente. Questa edera è perenne e fiorisce nella stagione estiva. Inoltre, ama un clima piuttosto temperato.

5/8 – Hedera helix Arborescent

L’Hedera helix Arborescent, invece, si presenta con foglie di colore verde brillante. La sua lunghezza varia dai 30 ai 40 centimetri e resiste anche nei mesi più freddi. Non teme le basse temperature e non richiede concimi particolari. Le piante adulte di questa varietà di edera interrompono la crescita quando raggiungono l’estremità più alta del loro sostegno. Le foglie hanno forma arrotondata e producono graziosi fiorellini colorati.

6/8 – Edera velenosa

Per riconoscere l’edera velenosa, è necessario osservare alcuni parametri: velenosa le foglie presentano le punte appuntite e crescono in gruppi di tre, raggruppate strettamente su ciascun tronco della pianta. La foglia centrale è tipicamente più grande e più ampia delle due foglie sui lati. Le foglie in genere emergono di colore arancione o rosso e diventano verdi in estate. Spesso diventano rosse, arancioni o gialle di nuovo in autunno. Alcune piante di edera velenosa porteranno piccoli fiori giallastri all’inizio dell’estate o bacche bianche verdastre alla fine dell’estate o in autunno. I bordi delle foglie sono irregolari e producono un olio che può causare dolorose eruzioni cutanee pruriginose. L’edera velenosa è una pianta robusta e invasiva, se avviene un contatto, è necessario pulire immediatamente la pelle con l’aceto o l’alcol denaturato e poi lavare con acqua calda e sapone. Lavare tutti gli indumenti e tutti gli attrezzi da giardino che si potrebbero utilizzare, poiché l’olio volatile della pianta può aderire al tessuto e alle altre superfici.

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8/8 Consigli

  • L’edera predilige terreni ombrggiati
  • Per la sua coltivazione, opta per terreni ben drenati

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