Come rifinire una tela spendendo pochissimo

1/4 – Introduzione

Se abbiamo deciso di dipingere una tela oppure ne abbiamo ricevuto una in regalo si può rifinire l’oggetto spendendo pochissimo. Non è indispensabile comprare una cornice o rivolgersi ad un artigiano specializzato per poter ottenere un buon risultato. Per effettuare questa operazione bastano un po’ di manualità ed un pizzico di pazienza. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni consigli su come abbellire le tele e conferire loro un aspetto originale.

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La prima cosa da fare è quella di scegliere il colore da mettere sulla costola della tela in modo da far risaltare il più possibile il dipinto. Si può decidere di utilizzare un cordino a fantasia oppure stampato, soprattutto se si tratta di un disegno allegro e divertente. Dopo aver scelto la tonalità bisogna comprare in merceria dei nastri in raso, velluto o cotone della tinta preferita. È importante che le fasce siano dello spessore giusto, cioè devono corrispondere esattamente al bordo della tela. Infatti, se i nastri sono più larghi si formano troppe pieghe, si crea un effetto visivo poco gradevole e si ha un lavoro per nulla accurato. Bisogna misurare poi il perimetro della tela e tagliare la striscia di tessuto della lunghezza rilevata.

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A questo punto bisogna munirsi di colla vinavil; successivamente si deve prendere la tela e si deve poggiare su un tavolo coperto con un telo antiscivolo. In questo modo si agevola la stesura del collante e non si sporca il piano di lavoro. È consigliabile cominciare il lavoro dal lato in alto e poi si lascia cadere gradualmente un filo sottile di colla. È fondamentale metterne pochissima; uno strato eccessivo di vinavil può macchiare il nastro e può trapassare dall’altro lato della fettuccia. Se si verifica questa situazione si rovina la rifinitura irrimediabilmente. Dopo aver steso la colla bisogna distribuirla con un pennellino dalla punta piatta su tutto il bordo; così facendo si crea una patina uniforme e omogenea.

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Adesso bisogna attaccare lungo il lato il nastro e si deve “stirare” con le dita per evitare la formazione di grinze e pieghe. Si deve procedere avvolgendo man mano il cordino attorno alla tela fino a quando non si arriva al punto di partenza. Successivamente si deve sovrapporre l’ultimo pezzetto alla giuntura iniziale e chiudere la fasciatura. Se è necessario bisogna rimuovere l’eventuale eccesso di nastro con un taglio netto. Per non far vedere il punto di attacco basta appendere il quadro ad un’altezza adeguata.

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