Come rimuovere una vite spanata

1/5 – Introduzione

Molte volte capita che quando si vuole smontare qualche oggetto si incontrano dei problemi a causa di una vite spanata che anzichè fuoriuscire, gira all’interno, il che ne rende difficile l’asportazione. Per rimediare a ciò ci sono comunque dei metodi molto funzionali. A tale proposito, ecco una guida su come rimuovere una vite spanata.

2/5 Occorrente

  • Screw Grab
  • Chiave speciale
  • Dremel
  • Trapano con regolatore di velocità
  • Estrattore conico
  • Maschio per filettare
  • Vite nuova

3/5 – Usare una chiave specifica

Una vite spanata si presenta così quando ha la testa danneggiata, ossia quando il punto dove solitamente si va ad inserire il cacciavite (a stella o a croce che sia) risulta essere rovinato, impedendo in questo modo la presa. Solitamente capita quando viene esercitata una forza decisamente maggiore di quella richiesta e che il metallo non risulta essere in grado di sostenere, oppure a causa di un eccessivo fissaggio in fase di montaggio. Se la vite non è eccessivamente spanata, si può ricorrere all’uso di una chiave specifica e di buona qualità. Per facilitare la rimozione si può usare uno spray sbloccante, riscaldando dopo la parte. Se la vite è esagonale, invece, si dovrà optare precisamente per l’uso di una chiave con la stessa sagoma.

4/5 – Creare uno spacco più profondo

Un altro metodo decisamente più efficace e più immediato risulta essere esattamente quello dell’uso di un liquido che nello specifico ha la funzione di collante. Per questa ragione, dopo averlo messo sulla vite, si inserisce la chiave attendendo qualche secondo la sua solidificazione. Se la testa della vite dovesse essere troppo arrotondata, una delle soluzioni più logiche è quella di creare uno spacco più profondo in modo tale che il cacciavite possa far presa successivamente. Per procedere all’intaglio si può usare un seghetto e lavorare con calma e pazienza. Nel caso in cui la vite dovesse essere completamente spanata e la testa incastra nel pezzo da smontare si dovrà necessariamente ricorrere all’uso di un trapano elettrico, seguendo le modalità d’uso descritte nel passo successivo di questa guida.

5/5 – Forare la testa della vite

Per prima cosa bisogna rilevare il diametro della testa della vite, dopodiché si prende una punta elicoidale di un diametro di circa la metà, e poi con il trapano elettrico dotato di regolatore di velocità, si provvede a forare la testa della vite. Quest’ultimo di 2/3 mm circa, ci consente poi di inserire una pinzetta a punte sottile per tirare fuori la vite spanata, oppure di adoperare un estrattore conico. L’uso di questa tecnica è funzionale ma è da prevedere che la filettatura a femmina deve poi essere rifatta con un maschio per filettare dello steso diametro e di conseguenza in fase di rimontaggio dell’oggetto, anche la vite deve essere adeguata al nuovo diametro della calettatura.

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