Come riparare il campanello di una bicicletta

1/6 – Introduzione

Chi possiede una bicicletta un po’ datata, sa perfettamente che deve obbligatoriamente dotarla del campanello per segnalare la propria presenza lungo strade, viottoli e sentieri. Questo piccolo ma indispensabile oggetto, può tuttavia presentare dei difetti sia se si tratta di un tipo elettronico che di uno meccanico. Nei passi successivi di questa guida, vediamo come riparare un campanello di una bicicletta.

2/6 Occorrente

  • Campanello
  • saldatore a stagno
  • tester

3/6 – Come sbloccare il campanello

Alcuni campanelli di bicicletta sono dotati di un pulsante circolare che è un tutt’uno con il bussolotto stesso e, nel caso questo si presentasse bloccato, allora nel 90% dei casi è sufficiente utilizzare delle apposite bombolette spray specifiche per ripristinare lo scatto e quindi riprodurre il suono in modo squillante. Come abbiamo già accennato in fase introduttiva, se abbiamo una vecchia bicicletta e con un campanello di tipo meccanico allora la riparazione richiede, dopo averlo messo a nudo, la sostituzione di alcune mollette elicoidali che collegano la levetta al martelletto e che genera il suono ogni qualvolta l’azioniamo con le nostre dita.

4/6 – Tipo di campanello

Molti campanelli per biciclette nonostante l’avanzata tecnologia sono ancora basati sui vecchi principi elettromeccanici (elettro-campanello) per cui alcuni tipi, pur essendo azionati manualmente, hanno all’interno del bussolotto una bobina di eccitazione del circuito. Quest’ultima di piccole dimensioni e di un numero ben preciso di spire, potrebbe necessariamente essere sostituita se uno soltanto dei filamenti si presenta staccato. Se il campanello è comandato da un pulsante posto sul manubrio e il collegamento avviene mediante un filo, in genere la riparazione consiste nello smontare le viti poste nella parte sottostante che sorreggono un apposito morsetto.

5/6 – Smontare il campanello

A questo punto, il campanello lo possiamo controllare verificando la continuità del filo elettrico con un tester. Dopo questa operazione se non ci sono apparenti danni allora possiamo procedere allo smontaggio dell’involucro che ci consente di entrare a contatto con la membrana di ceramide, posta su un’apposita lamina di metallo. Quest’ultima a seguito di urti ma anche del freddo eccessivo, potrebbe essere incrinata e quindi rompersi in diversi pezzi, non emettendo più il suono specifico. Tuttavia c’è da aggiungere che anche i due sottili fili di collegamento potrebbero risultare staccati, per cui sarà sufficiente rinforzarli con un apposito saldatore a stagno.

6/6 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=QrYshjqdaCo

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