Come riparare il dorso di un libro

1/9 – Introduzione

Il “dorso” detto anche “costa” o “costola” del libro è quella parte della copertina posta a protezione delle pieghe dei fascicoli. In genere riporta il nome dell’autore, il titolo e l’editore e consente di riconoscerlo in mezzo a tanti altri quando il volume è posto di taglio sullo scaffale della biblioteca personale. Insomma, è la sua parte più esposta e quindi maggiormente a rischio di usura. Premesso ciò, se anche il dorso del vostro libro preferito è vistosamente danneggiato dall’uso oppure è semplicemente scolorito a seguito dell’esposizione ai raggi diretti del sole non è il caso di farne un dramma; infatti, nei passi successivi della presente guida troverete degli utili consigli su come riparare questa importante parte di un libro, specie se fa parte di una collana composta da un certo numero di volumi e magari di gran pregio.

2/9 Occorrente

  • Articoli di cancelleria
  • Utensili vari
  • Tessuti

3/9 – Smontare il libro

Prima di procedere con la riparazione del dorso di un libro innanzitutto bisogna analizzarlo nei dettagli. Per questo motivo dovrete verificare se è solo scollato e in condizioni generali accettabili, oppure se va sostituito interamente. A fronte di ciò, iniziate con lo smontaggio del libro. Nello specifico staccate accuratamente il corpo delle pagine dalla copertina, levigandolo leggermente con un po’ di carta vetrata estremamente fine per eliminare i residui di colla ed eseguendo la medesima operazione anche sul dorso della copertina. Fatto ciò, proseguite con il lavoro attenendovi a quanto descritto nei passi successivi della presente guida e in cui alla fine sono inclusi anche dei consigli molto importanti.

4/9 – Creare una nuova costa

Dopo aver espletato le operazioni preliminari descritte nel passo precedente, supponendo che la costa sul dorso sia staccata ma in buone condizioni, per prima cosa rimuovetela interamente. Se invece si rivela particolarmente rovinata, conviene eliminare del tutto il rivestimento superficiale e creare una nuova costa usando quella vecchia per sagomarla. Fatto ciò, il lavoro si completa incollando il rivestimento superficiale, dopodiché bisogna tagliare un pezzo di cartoncino non molto spesso dalla larghezza pari al bordo in questione e lungo quanto la copertina (non prendete in questo caso come punto di riferimento il bordo poiché di solito è più basso della copertina). Su di esso dovrete poi incollare il vecchio bordo ripulito o quello nuovo che avrete appena messo a punto. Adesso per portare a buon fine il progetto di ripristino del dorso del vostro amato libro, il consiglio è di leggere quanto troverete descritto nei passi successivi della presente guida.

5/9 – Incollare il cartoncino sulla stoffa

Una volta finito il bordo in cartoncino, incollatelo al centro di un pezzo di stoffa da ritagliare anch’essa,e lasciando indietro 2,5 cm in più per ogni lato. A questo punto spennellate la parte con della colla vinilica e su un lato del cartoncino, e poi adagiate quest’ultimo al centro del pezzo di stoffa in precedenza ritagliato. Fatto ciò, ripiegate con cura quei 2,5 cm di stoffa dei lati corti (superiore e inferiore) del bordo e incollateli. Successivamente attaccate sul bordo del libro una striscia di carta da pacchi ritagliata di dimensioni identiche al cartoncino. Una spatola o un taglierino vi consentiranno poi di staccare con pazienza per 2,5 centimetri le due copertine situate nei lati adiacenti al bordo.

6/9 – Mettere il libro sotto pressione

A questo punto mettete il libro su un tavolo con sopra un pezzo di legno e dei pesi per schiacciarlo ulteriormente. Ciò è necessario per esercitare una certa pressione del dorso sulle copertine. In questa operazione dovrete tra l’altro allinearlo al bordo del dorso senza toccarlo. Premesso ciò, lasciate il tutto sotto pressione per una notte intera in modo che al vostro risveglio troverete le copertine ben aderite al nuovo bordo. A questo punto, se sarete riusciti a recuperarlo, si potrà anche applicare il vecchio bordo ripulito rincollandolo sopra il nuovo.

7/9 – Utilizzare delle lettere trasferibili

Per ottenere una buona adesione, coprite egualmente con fogli di carta piegata sia il bordo trattato che quello opposto, dopodiché legate strettamente il libro con dello spago facendo più giri possibili intorno ad esso. In tal modo fate una pressione adeguata sul bordo incollato e di conseguenza avrete un fissaggio pulito e duraturo nel tempo. In alternativa allo spago potete optare per delle morsette che sono disponibili nei centri per il bricolage ad un prezzo abbordabile, e che vi possono ritornare utili anche per altre tipologie di lavori fai da te. A margine di questa guida su come riparare il dorso di un libro, è importante sottolineare che se avete optato per la creazione di uno ex novo ed intendete corredarlo di titolo, nome dell’autore e dell’editore, potete sfruttare delle lettere trasferibili (dorate o nere) vendibili nelle migliori cartolerie.

8/9 – Usare un normografo

In alternativa a quanto descritto nel passo precedente della presenta guida a riguardo delle scritte da inserire sul nuovo dorso del libro, va sottolineato che va bene anche un normografo che potete usare con una matita colorata oppure con un pennarello indelebile a punta sottile che nei colorifici è disponibile anche dorato, argentato e di tante altre tonalità. Infine è importante sottolineare che se il dorso del libro da riparare fa parte di una collana che si compone di altri testi simili, il consiglio finale è di scegliere dei cartoncini e i tessuti della stessa tonalità (e finiture) quindi quanto più simili possibili, in modo che una volta adagiato nella vostra biblioteca non sfiguri a cospetto degli altri volumi e soprattutto non si noti nessuna traccia dell’intervento di restauro.

9/9 Consigli

  • La procedura non è particolarmente difficile, solo necessita di tempo e pazienza, come in tutte le attività artigianali

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