Come riparare lo scambiatore della caldaia

1/6 – Introduzione

Per poter avere acqua calda a disposizione per la casa, possiamo installare una caldaia o uno scaldabagno. Si tratta di due apparecchi capaci di riscaldare l’acqua praticamente in tempo reale. Questa è certamente un’enorme comodità rispetto a metodi “arcaici” come quelli di un tempo. Ma tali apparecchi possono subire guasti, o funzionare in modo meno regolare. Problemi come un flusso d’acqua calda irregolare, per esempio, possono derivare da uno scambiatore malfunzionante. Lo scambiatore è un componente che incrocia due flussi d’acqua differenti. Qui si può accumulare molto calcare, fino a provocare dei guasti. Scopriamo come riparare questo componente in una caldaia.

2/6 Occorrente

  • Prodotto anticalcare adatto
  • Nuove guarnizioni

3/6 – Smontare lo scambiatore

Prima di cominciare, occorre fare una piccola premessa. Non sempre riparare uno scambiatore è conveniente economicamente. In base all’entità del danno sarebbe molto più saggio comprare un nuovo scambiatore. La sostituzione del pezzo si può effettuare rivolgendoci al produttore o a un tecnico specialista. Se la causa di un flusso irregolare è il calcare possiamo tentare la pulizia. Lo scambiatore si può facilmente smontare con la rimozione di alcune viti. Per localizzarlo dovremo fare riferimento al manuale del nostro apparecchio. Facciamo attenzione a non perdere le quattro guarnizioni sui fori, necessarie per impedire perdite.

4/6 – Ripulire l’apparecchio dal calcare

Possiamo pulire lo scambiatore riempiendo ogni foro con un prodotto anticalcare. Lasciamo agire per almeno 50 minuti, quindi ripetiamo altre due volte. Dopo questa fase possiamo ulteriormente liberare i fori con un compressore ad aria. Questa pulizia dovrebbe liberare lo scambiatore da piccoli accumuli di calcare. Il guasto però potrebbe essere più serio e riguardare elementi essenziali dello scambiatore. Se si tratta del bruciatore, il consiglio è quello di sostituire interamente lo scambiatore. Il costo della riparazione, infatti, potrebbe salire considerevolmente. Oltre alla spesa per i materiali necessari, dovremmo pagare il lavoro di un tecnico.

5/6 – Scegliere un nuovo scambiatore

Possiamo acquistare un nuovo scambiatore rivolgendoci direttamente al produttore della caldaia. Talvolta è possibile reperire i cambi nel portale online ufficiale del produttore o in negozi affiliati. Montare uno scambiatore non è difficile. È importante sistemare al proprio posto le guarnizioni, assicurandoci che siano nuove e integre. Anch’esse, infatti, necessitano di controlli regolari. Delle guarnizioni logore potrebbero provocare continue perdite d’acqua e di pressione.

6/6 Consigli

  • Sconsigliamo di svolgere da sé questo lavoro se non si ha esperienza o dimestichezza con questi apparecchi. Senza le giuste abilità potremmo provocare più danni che miglioramenti. Preferiamo l’intervento di un tecnico se non siamo sicuri sul da farsi.
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