Come riparare un WC che perde

1/9 – Introduzione

Il momento in cui noti che il tuo WC perde acqua perhè ultimamente hai trovato pozzanghere sul pavimento del bagno, probabilmente la causa sarà che la congiunzione tra la tazza e il tubo di scarico è danneggiata o inutilizzabile. Tuttavia, sul mercato sono presenti due tipi di giunzioni: quelle in plastica e quelle in malta, e, per rimuovere e sostituire il vostro giunto, sarà necessario acquistarne uno dello stesso tipo ed inserirlo dopo aver spostato la tazza. Riparare lo sciacquone non è lavoro di pochi minuti, ma con un po’ di impegno è possibile riuscirci senza provocare ulteriori danni. È consigliabile acquistare tutto l’occorrente necessario alla riparazione prima di dar inizio ai lavori, cosicché i disagi saranno ridotti al minimo. Intanto seguite attentamente gli utili suggerimenti di questa guida su come riparare un wc che perde.

2/9 Occorrente

  • Guanti gomma
  • Raccordo da sostituire
  • Cassetta degli attrezzi
  • Tubo di scarico a 90 gradi se necessario

3/9 – Indossa dei guanti

Per iniziare, indossa dei guanti in gomma, per evitare sia di sporcarti che sopratutto di contrarre fastidiose e inutili irritazioni o addirittura infezioni: l’escherichia coli, ad esempio, è il principale batterio che si trova all’interno delle feci e può causare patologie che colpiscono bambini, adulti e anziani. In seguito chiudi l’acqua, il rubinetto del bagno e la saracinesca centrale, per far sì che durante la riparazione non si verifichino ulteriori perdite.

4/9 – Aziona lo sciacquone

Adesso, aziona lo sciacquone, per svuotarlo, ed eliminare tutta l’acqua della cassetta dello scarico, poi asciuga accuratamente servendoti di una spugna tutta l’acqua stagnante nella tazza del wc. In seguito smonta la condotta d’acqua dello sciacquone e inserisci un recipiente sotto il rubinetto di chiusura per recuperare il liquido che potrebbe fuoriuscire, poi svita la mandata, ossia il tubo dello sciacquone stesso.

5/9 – Smonta il tubo

Adesso solleva e togli il serbatoio. Attento! Se lo sciacquone è incassato nel muro e collegato col tubo di mandata, non devi strappare la setta dal muro: basta smontare il sopracitato tubo. Svita i dadi che ancorano la tazza al pavimento: di solito c’è una vite per ciascun lato della base. Adesso togli la tazza, spostandola con un movimento oscillante da sinistra a destra, per liberarla dal tubo di scarico, rompendo la guarnizione di collegamento. Non cercare di staccare il WC con una leva o con perché finiresti per spaccare la ceramica. Elimina il giunto esistente e pulisci bene rimuovendo ogni traccia di mastice o cemento.

6/9 – Installa il raccordo

A questo punto, installa il raccordo e rimonta la tazza poi, sollevala e poggiala sul giunto del pavimento in caso di raccordo verticale, o altrimenti rimettila in posizione, sollevandola e contemporaneamente, infilando il raccordo morbido nella condotta di scarico, in caso di raccordo orizzontale. Esiste anche il tubo di scarico a 90 gradi: consulta il tuo rivenditore per sapere quale sia il più indicato per il tuo impianto.

7/9 – Avvita tutte le viti

Infine, avvita nuovamente le viti di fissaggio sul pavimento. Inserisci una rondella di gomma tra la testa di ogni vite e la ceramica poi, stringi bene, ma senza esagerare. Appoggia una livella a bolla sulla tazza, e verifica che sia a piombo. Se non lo è perfettamente, riempi il vuoto con una piccola zeppa di legno o con del cemento. Rimonta la cassetta o il tubo dello sciacquone, approfittane anche per dare una controllata alle guarnizioni. Adesso puoi riaprire l’acqua e constatare se hai ottenuto il risultato che speravi.

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