Come riposare gli occhi stanchi dopo l’uso del computer

1/6 – Introduzione

Se sentite gli occhi affaticati dopo aver passato ore ed ore davanti ad un computer, è normale che sia così, in quanto l’occhio umano non è nato per passare tantissimo tempo davanti agli schermi luminosi. I nostri occhi, infatti, sono fatti per vedere; quest’ultimo è un processo naturale per l’intero sistema visivo. Tutto sta nel coniugare le esigenze del sistema con le necessità della vita quotidiana. È sufficiente adottare qualche piccolo accorgimento. Praticando tutti i giorni, appena ovviamente è possibile, le indicazioni presenti all’interno di questa guida noterete immediatamente una drastica riduzione della fatica a livello visivo. Vediamo insieme come riposare gli occhi stanchi dopo l’uso assiduo del computer.

2/6 Occorrente

  • Un foglio su cui sono disegnati due cerchi colorati a 3 cm uno dall’altro

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Come prima cosa procuratevi un foglio di cartoncino e disegnate sopra due cerchi colorati con colori diversi alla distanza di circa tre centimetri l’uno dall’altro. In alternativa potete trovare la tavola già pronta per l’uso direttamente sul portale scuolabates. In questo caso provvedete alla stampa della stessa. Assicuratevi, quindi, che i cerchi abbiano un diametro di circa due centimetri ciascuno e che siano effettivamente di due colori diversi. Questo aspetto è di fondamentale importanza. Posizionate il cartoncino di fronte a voi in modo che i due cerchi si trovino in orizzontale, uno di fianco all’altro. Ponete, quindi, una penna con la punta rivolta verso l’alto fra i vostri occhi e il cartoncino.

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Focalizzate la vostra attenzione sulla punta della penna e muovetela lentamente, avvicinandola al vostro naso oppure al cartoncino, sino a che noterete che dietro alla punta i cerchi sembreranno essere diventati tre. A questo punto disegnate con lo sguardo la circonferenza del cerchio centrale fino a che l’immagine dello stesso sarà diventata nitida. Cercate di mantenerla anche togliendo la penna dalla vostra visuale. Per intenderci, i vostri occhi saranno leggermente convergenti verso l’interno. A questo punto è possibile procedere con la parte di “mantenimento” dell’esercizio in questione. A questo scopo iniziate a muovere la tavola con i cerchi sia in avanti che all’indietro, avvicinandola e allontanandola.

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Dopo un paio di volte potrete muovere la tavola anche nelle altre direzioni. La cosa fondamentale è che l’asse passante per i due cerchi colorati sia mantenuta orizzontale e che prosegua la percezione del terzo cerchio al centro. Proseguite per alcuni minuti in questa maniera respirando in maniera regolare e sbattendo le palpebre con altrettanta regolarità. Infine, tenete semplicemente gli occhi chiusi per qualche secondo. Con questo semplicissimo esercizio avete ridato un po’ di elasticità ai vostri occhi che vi ringrazieranno, evitandovi la spiacevolissima sensazione di affaticamento visivo che solitamente si prova dopo ore di lavoro davanti al computer.

6/6 Consigli

  • La cosa fondamentale è che l’asse passante per i due cerchi colorati sia mantenuta orizzontale e che prosegua la percezione del terzo cerchio al centro.
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