Come ritoccare una parete di casa pitturata

1/8 – Introduzione

Spesso capita di notare dei piccoli segni o delle macchie sulle pareti appena verniciate. Lo sporco attirerà inevitabilmente il vostro sguardo e soprattutto quello degli ospiti, per cui è necessario intervenire in maniera adeguata. In tal caso è importante sottolineare che non sempre è indispensabile riverniciare l’intera parete, ma soltanto le parti interessate in modo veloce e con la massima precisione. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni suggerimenti su come ritoccare una parete di casa pitturata.

2/8 Occorrente

  • Stucco
  • Carta vetrata
  • Vernice
  • Pennello
  • Rulli
  • Spatola

3/8 – Comprare la pittura originale

Se la parete non è bianca ma avete utilizzato dei colori scuri per pitturarla, serve ovviamente un ritocco con la tonalità originale o quanto meno il codice e la marca che avete usato per la tinteggiatura. In tal caso è necessario comprarne dell’altra già pronta, o farla realizzare appositamente presso un colorificio che dispone del servizio tintometrico. La stessa cosa dicasi per la tonalità di bianco; infatti, questo colore dovrà necessariamente essere della stessa marca di quello utilizzato per minimizzare il più possibile la differenza dopo l’applicazione sulla zona interessata dalla macchia.

4/8 – Sfumare il colore sulle parti integre della parete

Una volta trovato il colore della parete che volete ritoccare, bisogna però capire come intervenire. In tal caso ci sono due accorgimenti che si possono effettuare: quello più semplice che riguarda parti di muro di frequente utilizzo come intorno alle maniglie o agli interruttori, e quelli più complicati ovvero dove oltre il colore è stato tirato via anche dell’intonaco con la conseguente presenza di solchi o fori, questi ultimi magari a seguito dell’asportazione di ganci per quadri. Analizziamo ora il primo caso, ossia quello più semplice. Iniziamo pulendo la parete con un panno leggermente inumidito, successivamente prendiamo il colore e mescoliamo con molta cura. Fatto ciò, bisogna analizzare la parte da ritoccare: se vi sono piccole macchie basta un pennello piccolo con poco colore da stendere, prestando attenzione a sfumare sui bordi e sulle parti integre della parete. Se eseguite tale operazione con un rullo di quelli piccoli, avrete un risultato ottimale e quasi invisibile.

5/8 – Usare una spatola

Tutto quello detto prima però non vale per le pareti molto scure, poiché il ritocco è quasi impossibile data la delicatezza di tali colori, ed in tal caso sarà necessario riverniciare l’intera superficie. Premesso ciò passiamo alla descrizione del secondo caso citato in precedenza, ovvero in presenza di una parete con dei solchi o buchi dove il trattamento è diverso. Nello specifico bisogna usare prima una spatola per allargare leggermente il foro, e poi pulire la parete con un panno leggermente umido. Fatto ciò, è necessario prendere un po’ di stucco e, con la stessa spatola riempire il foro. A questo punto bisogna attendere che si asciughi, e poi carteggiarlo dolcemente fino ad eliminare tutto il prodotto in eccesso. A questo punto potete procedere al ritocco con la pittura originale, come descritto nel passo successivo della presente guida.

6/8 – Applicare due mani di vernice

Adesso dunque siete pronti per dipingere la parte interessata con lo stesso metodo illustrato nel passo precedente. In questo caso una mano di vernice non basterà, quindi dovete fare asciugare per bene la prima e poi darne una seconda e una terza se è necessario. Vale sempre lo stesso discorso sulle pareti scure dove il ritocco si noterà più facilmente. Per piccoli ritocchi in tutti i casi usate un pennellino sottile, oppure un apposito rullo di piccole dimensioni se la scelta ricade su questa tipologia di attrezzo.

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8/8 Consigli

  • Importante è mescolare bene il colore prima di utilizzarlo
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