Come riverniciare una barca in vetroresina

1/5 – Introduzione

Le barche in vetroresina, rispetto a quelle di legno, sono leggere ed affidabili dal punto di vista del galleggiamento. Tuttavia esse richiedono periodicamente interventi di maquillage, specialmente per ridare il colore che si sbiadisce a causa della salsedine. Riverniciare questo tipo di barca non è molto difficile, bastano la vetroresina ed alcuni materiali di facile reperibilità. Leggendo il tutorial si possono avere delle indicazioni ed alcuni utili consigli su come eseguire questa operazione.

2/5 Occorrente

  • stucco in pasta di vetroresina
  • diluente
  • pennelli
  • spatola
  • carta abrasiva
  • rotoli carta gommata adesiva

3/5 – Sgrassare le superfici della barca

Il materiale necessario per riverniciare la barca è consigliabile acquistarlo presso un colorificio attrezzato. Nello stesso negozio bisogna procurarsi dello stucco in pasta di vetroresina, del diluente specifico, alcuni pennelli, una spatola, un paio di rotoli di carta gommata adesiva e della carta abrasiva. Quando si hanno a disposizione tutti questi componenti si può cominciare il lavoro. La prima cosa da fare è quella di sgrassare le superfici della barca utilizzando acqua e sapone. Successivamente si deve sciacquare e poi, utilizzando lo stucco, bisogna otturare eventuali fori e crepe.

4/5 – Carteggiare con la carta abrasiva

Dopo la fase di essiccazione, che dura circa mezz’ora, si può cominciare quella di carteggiamento con la carta abrasiva. In questo modo si levigano le parti restaurate e si uniformano all’intera superficie. Poi, bisogna lavare, con acqua e spugna, tutta la barca per togliere i granuli lasciati dalla pasta di vetroresina. Si aspetta che la barca si asciuga (con panni oppure al sole) e si riprende il restauro. A questo punto, con la carta gommata, si coprono tutte le modanature di legno, metallo oppure plastica per evitare di imbrattarle con la vernice. In seguito si prende lo stucco di vetroresina, si mette in un recipiente e si rende liquido con il diluente. Quando la sostanza diventa simile ad una vernice si può cominciare a dipingere la barca.

5/5 – Dare una prima mano di pittura

Dopo aver dato una prima mano di pittura si aspetta circa un’ora per farla solidificare. A questo punto, con la carta abrasiva, si rimuovono le colature prima di dare la seconda mano di vernice. Si aspetta l’essiccazione della seconda mano e si rimuove la carta gommata con della pasta abrasiva e l’ovatta. Poi, si comincia la fase di lucidatura della barca in vetroresina. Se si ha a disposizione un trapano elettrico si può accelerare il processo di lucidatura applicando ad esso una particolare cuffietta di peluche. Adesso la barca è tornata come nuova e può affrontare un’altra stagione in mare.

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