Come sbloccare le maniglie e le cerniere delle porte

  • 05 11 2016

1/5 – Introduzione

Molto spesso nel corso del tempo e degli anni capita di dover effettuare nella nostra abitazione dei piccoli lavoretti di manutenzione che si renderono necessari. Esistono tanti elementi che spesso vengono sollecitati quotidianamente e che quindi possono presentare, a volte più di altri, dei segni di usura. Qualche volte viene compromessa non solo la loro estetica, ma anche la loro funzionalità. In questa guida vedremo in maniera approfondita e dettagliata un degli elementi presenti nelle porte della nostra casa. Più nello specifico vedremo come poter sbloccare le maniglie e le cerniere delle porte. Prima di cominciare è bene essere sicuri della procedura che si deve eseguire. Questo per evitare possibili e ulteriori danneggiamenti alle cerniere delle porte.

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La scelta del prodotto più adatto da usare dipende solitamente dalla posizione del pezzo e dalla facilità con cui è possibile accedervi. Per le porte interne, armadi, serrature e maniglie, dovete usare un olio minerale leggero, come quello di uso casalingo, oppure quello per le biciclette. Per le parti che possono entrare in contatto con il cibo, è più adatto un olio di silicio.

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Più consistente e resistente a sbalzi termici come umidità, gelo e calore è il grasso, adoperato per porte e cancelli esterni che stanno perennemente a stretto contatto con i cambiamenti climatici. È ottimo per proteggere gli attrezzi da giardino e viene impiegato anche per la manutenzione delle automobili. Facilmente reperibile presso i rivenditori di accessori per macchine e moto ad un prezzo abbastanza contenuto.

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La candele o gli stick di cera d’api sono invece indicati per i cassetti e le guide delle finestre, oltre che chiavistelli delle porta da bagni. La polvere di grafite, talco o altro materiale è ideale per le serrature e per quelle parti che possono macchiare i tessuti, come astine e guide delle finestre, o cardini di mobili di valore che non si vogliono danneggiare.

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Per non dover correre ai ripari in situazioni estreme è bene lubrificare spesso gli infissi che non vengono usati spesso. Quelli che al contrario sono di uso quotidiano, possono essere oliati o ingrassati direttamente quando emettono cigolii fastidiosi o si induriscono. I prodotti presenti in commercio sono abbastanza economici e vale la pena acquistarli per ottenere maggiore efficienza da porte e finestre. Se alla prima applicazione non ottenete il risultato sperato, attendete dopo l’applicazione, che il prodotto agisca e poi ripetete la procedura una seconda o terza volta. Vi auguro a questo punto buon lavoro.

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