Come scegliere le luci per la bici

1/6 – Introduzione

Andare in giro in bici la notte senza fanali è da irresponsabili. Esporsi al rischio di essere investiti perché non siamo visibili è stupido, perché possiamo farci davvero male, e mettere nei guai anche il guidatore. Non serve molto per diventare visibili in tutte le condizioni, e per vedere dove stiamo andando, basta trovare un tipo di luce per la bici adatto, magari che sia versatile. In estate soprattutto ci sposteremo molto su due ruote ed è bene prepararsi per tempo, con questa semplice guida vedremo come scegliere le luci per la bici.

2/6 Occorrente

  • Luci per biciclette
  • Bicicletta

3/6 – Luci posteriori

Per prima cosa scegliamo il tipo di luci posteriori. Se la nostra è una bici da città, probabilmente avrà una piccola luce col catarifrangente sul parafango posteriore, ma potrebbe essere quasi inutile nel buio. Possiamo optare per una luce multifunzione da agganciare alla sella. Di solito vanno a pile, meglio se ricaricabili e sono formate da una piccola matrice a led che permette vari programmi. Le funzioni principali sono: luce fissa intensa, luce fissa tenue, lampeggiante lento e lampeggiate veloce. I led sono poi protetti da un catarifrangente che serve anche per riflettere la luce delle auto n caso che le batterie finiscano.

4/6 – Luce anteriore

Il faro anteriore serve sia per essere visti da chi viene verso di noi, sia per riuscire a vedere. Viene fissato al manubrio, e in alcuni casi ad una delle forche. La tecnologia dei led ci consente di avere un buon grado di luminosità per vedere la strada e le buche. L’alimentazione è spesso a pile, anche se si trovano comunemente luci che vanno con la classica dinamo alimentata dalla ruota. Le luci ottimali dovrebbero avere la regolazione di intensità, per poterle adattare al livello di buio da affrontare. La soluzione migliore è quella del faro montato sul manubrio, perché oltre alla maggior portata ci permette di regolarlo direttamente senza doverci fermare e scendere.

5/6 – Luci di emergenza

In commercio si trovano minuscole luci per bicicletta a led che si possono fissare con una cinghia elastica nel momento del bisogno. Grazie ai potenti led, queste lucine a pile permettono di illuminare ad una buona distanza e costano pochi spiccioli. Se possibile è bene procurarsene almeno un paio da poter applicare in caso di bisogno. Una andrebbe montata sul manubrio e una al montante della sella per consentire a chi arriva da dietro di vederci. Spessissimo queste piccole lucine hanno le varie funzioni come illuminazione fissa e lampeggiante, ma purtroppo sono usa e getta perché le sole batterie costano più di tutto l’apparato. Si tratta comunque di ripieghi da tenere con se per ogni evenienza.

6/6 Consigli

  • Se non volete usare una dinamo potete impiegare un sistema magnetico per la generazione della differenza di potenziale necessaria
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