Come scegliere una fresa per il legno

1/8 – Introduzione

La fresatrice è uno degli utensili più versatili per la lavorazione del legno. Grazie al suo utilizzo, potete esprimere la vostra creatività senza più alcun limite. Con essa potete creare scanalature, ma anche elementi dalla forma speciale: sono veramente poche le sagome che non è in grado di riprodurre. In questa breve guida, vi daremo alcuni consigli utili su come scegliere una fresa per il legno, illustrandovi le principali differenze dei vari modelli che esistono in commercio che siano essi ad uso amatoriale o professionale. Scopriamoli insieme, allora, nei prossimi passi.

2/8 Occorrente

• internet
• depliant
• negozio specializzato
• legno da lavorare

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Prima di acquistare una fresa ricordate che questa macchina può essere estremamente pericolosa, poiché si sta parlando di un utensile che va a circa 20.000 giri al minuto, quindi si raccomanda la massima prudenza ed attenzione. È utile un consulto approfondito del manuale d’uso prima di maneggiarla, specie se non si è pratici. Sembra scontato, ma è bene ricordare che non va impiegata in modo diverso dal suo scopo principale.

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La fresatrice verticale è il tipo più comune ed utilizzato. La gamma di questo modello è davvero ampia per utilizzo, dimensioni e prezzo. Si va dalle mini-fresatrici per modellisti, a quelle usate da artigiani e falegnami, fino ad arrivare a quelle da banco e per uso industriale. Ma esistono anche tipi speciali utilizzati soprattutto per l’esecuzione di lavori in serie. Quest’ultimo modello, necessita di frese particolari e piuttosto costose. La lavorazione di questa macchina può essere controllata, sia manualmente, sia tramite l’utilizzo di un computer, detto a controllo numerico o CNC (Computer Numerical Control). Tuttavia, si tende a privilegiare l’uso delle digitalizzate, per arrivare alla rifinitura del pezzo in modo più veloce e meno dispendioso dal punto di vista economico.

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Se non avete molta esperienza nell’utilizzo di una fresatrice, o semplicemente non intendete spendere grosse cifre, propendete per una di fascia economica. Marchi come Valex, Nutool, Einhell, hanno un costo che oscilla dai 30,00 € ai 100,00 € e una potenza che parte dai 1000 Watt a salire. Questi sono i modelli ottimali per fare esperienza.
Una fresatrice professionale oltre ad avere costi più elevati, è anche più potente e versatile. I prezzi partono dai 300,00 € fino ad arrivare a superare gli 8.000 €. Queste ultime sono di solito utilizzate dalle aziende per le lavorazioni in serie o da falegnamerie specializzate. Sono quindi sconsigliate per i lavori di fai da te. Gli utensili, oltre ad essere inclusi nella scatola, possono essere integrati con altri dalle forme più specifiche e particolari. Anche qui i prezzi variano a seconda del modello e della casa produttrice.

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Consultate il siti specializzati su internet per poter fare una prima valutazione ed anche una comparazione dei vari modelli. Se non siete in grado di scegliere da soli, recatevi presso un negozio di bricolage ed utensili. Qui troverete sicuramente del personale preparato, in grado di consigliarvi al meglio in base all’utilizzo che ne dovete fare.

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8/8 Consigli

• Non scegliete modelli professionali se siete alle prime armi
• prestate molto attenzione durante all’utilizzo e leggete il manuale d’uso prima di metterlo in funzione