Come scegliere una maschera protettiva per saldatura

1/6 – Introduzione

Una maschera per saldatura è uno dei dispositivi di protezione individuale più importanti che un addetto a tale tipologia di lavoro possa avere. Questo accessorio protegge infatti gli occhi e la pelle non solo da forti scintille ma anche da raggi ultravioletti e infrarossi potenzialmente dannosi per la vista emessi dall’arco voltaico. Essendo uno dei capi di abbigliamento di sicurezza più visibili, una maschera protettiva per saldatura consente anche a chi la indossa l’opportunità di aggiungere un tocco personale alla propria attrezzatura. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco una guida con alcuni consigli su come scegliere questo funzionale accessorio per saldatura.

2/6 Occorrente

  • Accessori per carpenteria

3/6 – Optare per maschere tradizionali

Alcuni saldatori in particolare quelli che operano nel settore della termoidraulica e della carpenteria in ferro, optano per delle maschere per saldatura tradizionali con una lente di vetro a tonalità fissa che rimane sempre oscurata. Sebbene forniscano una protezione di sicurezza robusta ed economica, presentano tuttavia anche alcuni svantaggi. Infatti, per l’operatore che intende visualizzare l’andamento della saldatura si tratta di alzare continuamente la visiera, in quanto essendo oscurata non permette di verificare se il cordolo è uniforme.

4/6 – Privilegiare delle maschere auto-oscuranti

Quando si deve scegliere una maschera per saldature è importante sapere che oltre alla tipologia tradizionale descritta nel passo precedente della guida è disponibile anche quella auto-oscurante. Nello specifico si tratta di un modello a copertura totale che elimina gli schizzi e resiste agli urti. Anche le dimensioni di visualizzazione sono tuttavia un fattore importante da considerare quando è necessario eseguire delle saldature professionali. Per questo motivo privilegiare delle maschere auto-oscuranti è importante poiché consentono di avere un maggior controllo del lavoro, grazie proprio al vetro che per la sua predisposizione riesce a cambiare l’effetto cromatico in relazione all’ampiezza e al bagliore della fiamma derivante dalla saldatura.

5/6 – Valutare il peso della maschera protettiva

Quando si svolge un lavoro di saldatura avere una maschera protettiva significa garantirsi una certa sicurezza sul viso e ottimizzare il risultato in termini di prodotto finito. Tuttavia a margine di questa guida sulla scelta delle migliore, è altresì importante sottolineare che anche il peso deve essere preso in considerazione all’atto dell’acquisto. Una maschera troppo pesante può infatti far aumentare significativamente la fatica, mentre quella più leggera e di nuova generazione (in fibra di carbonio) pesa invece non più di 600 grammi e nel contempo garantisce anche una protezione totale della testa. Valutare questo fattore insieme al comfort (optare per la misura giusta) vuol dire lavorare in massima sicurezza e in modo decisamente comodo.

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