Come seminare e coltivare i carciofi

1/6 – Introduzione

Abbiamo deciso di offrire ai nostri lettori, che sono amanti degli ortaggi sani, privi di concimi e del tutto naturali, una valida guida, attraverso cui, poter imparare veramente tanto ed in particolar modo come poter coltivare tutto ciò che si desidera, comodamente nel proprio giardino o nella propria campagna, potendo avere così, sempre ed anche a portata di mano, dei cibi veramente ottimi per il benessere del proprio organismo. Nello specifico impareremo insieme, come poter seminare ed anche coltivare i carciofi, un alimento ricco di sostanze nutritive per noi e per i nostri bambini
Ecco, quindi, una guida utile per capire al meglio come poter eseguire tutto questo, nel modo più sicuro e corretto possibile.

2/6 Occorrente

  • Semi
  • terreno
  • concime soldi e liquido
  • acqua

3/6 – Il terreno e la temperatura

Il carciofo è preferibile che sia coltivato in un terreno ricco di sostanza organica, con un grado di acidità (ph) 6,5. Il clima ideale è mite ed asciutto. Però, non potendo decidere noi il tempo, è bene munirsi di alcuni accorgimenti nel caso in cui le temperature calino all’improvviso nel periodo invernale. In questo caso, le foglie della pianta vanno legate intorno al fusto e coperte, con un telo impermeabile che le protegga dalla brina. Si possono produrre per semi, sia interrando le gemme che si sviluppano alla base del fusto.

4/6 – Messa a dimora

Devono essere piantati a 20 cm circa di profondità nel terreno tenendoli separati l’uno dall’altro di 80 cm. La messa a dimora dei carducci si verifica in base alla zona climatica in cui abitate alla fine dell’autunno o alla fine dell’inverno dell’anno a venire. All’interno dei carducci ed all’interno degli ovuli segue un adeguata irrigazione del terreno. La messa a dimora dei carducci è preferibile se si verifica a luna calante, in questo modo potremo avere una migliore resa della loro crescita ed anche della loro produzione. Provare per credere! Ricordiamo che le tradizione dei nostri nonni, avevano spesso un senso profondo ed anche una verità inconfutabile!

5/6 – Concimazione e proprietà

Le carciofaie hanno una vita di 6 anni circa, per il primo anno non sono necessarie concimazioni, ma successivamente si interviene con apporto di letame da posizionare ai piedi della pianta (stagione invernale), mentre in stagione primaverile si interviene con concime granulare a lento rilascio. Il carciofo è una pianta che viene coltivata sia come alimento, che come medicina, per le notevoli proprietà benefiche. In italia il carciofo è molto conosciuto e le regioni dove questo è presente in maggior quantità sono Sardegna, Sicilia e Puglia. Questi sono composti da acqua e fibre vegetali, importanti per il buon funzionamento dell’intestino e rappresentano, inoltre, una fonte importante di preziosi sali minerali, vitamine del gruppo B, vitamina del gruppo C ed altre vitamine molto utili per noi.

6/6 Consigli

  • Saper coltivare i carciofi nel proprio giardino, è molto utile, perchè si potranno avere sempre a portata di mano, questi cibi, sani ed anche privi di concimi.
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