Il fungo è il re dei boschi. Dolci e aromatici, questi ortaggi non vanno considerati solo ed esclusivamente per il loro piacevole sapore: sono una fonte di vitamine e sali minerali.
Ma come si puliscono i funghi per cucinarli e gustarli al meglio? Ecco la nostra guida.
Tipologie di funghi
Quest’oggi ci metteremo ai fornelli e ti diremo step by step come si puliscono bene i funghi freschi. Pertanto, abbiamo scelto gli champignon, i finferli e i porcini. Vediamo per sommi capi le qualità peculiari di ognuno:
- Porcini: fragranti e pregevoli, appartengono alla varietà di funghi commestibili nella categoria dei funghi commestibili Boletus. Puoi acquistarli freschi, secchi o sott’olio. Unica grana: il prezzo;
- Finferli (conosciuti anche come gaetello, gallastruzzo, galluccio o gallinaccio) sono funghi di pregio la cui tonalità spazia tra l’arancione e l’ambra. Ottimi per preparare un delizioso risotto o per le tue ricette a base di carne. Qualora tu ne abbia voglia, puoi preparare un misto di funghi trifolati, ma occhio a non esagerare con i finferli: il loro gusto è molto forte, di conseguenza tenderà a coprire tutti gli altri sapori;
- Champignon/prataioli: appartengono alla varietà di funghi commestibili di campagna. Questa tipologia di fungo, è probabilmente la più coltivata ed estesa. Sono perfetti per preparare contorni crudi e cotti, piatti stuzzicanti, variopinti, semplici e veloci. Si ossidano molto velocemente, di conseguenza una volta puliti dovrai cucinarli subito. Sono facili da trovare e il costo è alla portata di tutti.
Materiale necessario per pulire i funghi
- Tagliere;
- Coltello (possibilmente) in ceramica;
- Panno o carta assorbente bagnata.
Come pulire i funghi Champignon
Taglia l’estremità del fusto per rimuovere il terreno. Ora, con un movimento rotatorio, strappa delicatamente il gambo. Rimuovi la pelle che riveste il pileo, partendo dai contorni verso il centro. Taglia il cappello a fettine e il fusto (a lamelle o a rondelle).
Come pulire i funghi Porcini
Utilizza un coltello per rimuovere il terreno e la sporcizia partendo dalla fine del fusto. Gratta anche il pileo. Nel caso in cui dovessi riscontrare qualche difficoltà nel pulirlo, sciacqualo sotto l’acqua fredda corrente.
Come pulire i funghi Finferli
Con la punta di un coltello, elimina la sporcizia presente tra i filamenti del fungo. Gratta la superficie del gambo e rimuovine la sommità. Ora, prendi un canovaccio umido e strofinalo delicamente sul cappello. Se il fungo è grande, taglialo a spicchi. Se è piccolo, invece, cuocilo senza tagliarlo.
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