Come si realizzano delle candele ad olio fai da te

  • 22 08 2022

1/4 – Introduzione

Le diverse tipologie di candele

Le candele sono complementi di arredo sempre più apprezzati per la loro capacità di ricreare un ambiente intimo, trasmettere serenità e profumare l’ambiente; la candela può essere realizzata con una miscela solida di paraffina, oppure con cera d’api, cere vegetali e stearina: alcune risultano più tossiche e inquinanti di altre, quindi l’alternativa del fai da te è sempre la migliore.

Tuttavia è possibile realizzare candele profumate utilizzando oli vegetali o oli essenziali.

Vediamo in seguito come realizzare delle candele ad olio fai da te.

2/4 – Gli strumenti per realizzare una candela ad olio

Realizzare una candela ad olio non è così difficile come sembra; può facilmente diventare un hobby divertente e rilassante e permetterti di sbizzarrirti nelle forme e nelle profumazioni.

Le candele ad olio non sono invasive né tossiche e necessitano di pochi strumenti; ti basta munirti di un contenitore preferibilmente in vetro oppure in metallo: l’ideale sarebbe riciclare vecchi bicchieri o scatole di latta.

Per coprire la candela servirà della carta di alluminio o un coperchio in metallo; procurati l’olio che più ti piace, potrebbe essere l’olio di oliva o un qualsiasi olio vegetale, uno stoppino e un paio di forbici.

3/4 – Il procedimento per comporre la candela ad olio

Il primo passaggio prevede la creazione della miscela; puoi decidere di usare solo l’olio o unirlo all’acqua: in questo caso l’olio rimarrà in superficie; puoi aggiungere del colorante o degli oggetti decorativi che si depositeranno sul fondo.

Il contenitore, dopo essere stato accuratamente lavato e asciugato, può essere decorato con pennarelli o nastrini per un tocco di originalità e per rispecchiare il tuo stile.

Quando versi l’olio nel contenitore ricordati che, a circa 2/3 della sua capacità dovrai inserire lo stoppino ritagliato della lunghezza adatta al vaso che hai scelto, puoi ricavarlo da un tessuto di stoffa o cotone spesso: l’ideale sarebbe usare delle fibre naturali che reggano la fiamma.

Per ultimo, puoi decidere di coprire il contenitore con il suo coperchio originale; basterà forarlo e inserire lo stoppino di modo che si mantenga in posizione verticale e centrale.

4/4 – I vantaggi delle candele ad olio

Il vantaggio della candela ad olio risiede nella sua capacità di durare più a lungo e di essere ricaricata all’occorrenza utilizzando altro olio; inoltre non ci sarà dispersione di fumo, come avverrebbe con la cera evitando i cattivi odori.

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