Come sostituire una bombola a gas

1/5 – Introduzione

Sostituire e quindi montare una bombola a gas è abbastanza semplice. L’ importante è lavorare in sicurezza, sia che si tratti della bombola per uso domestico, sia che si tratti di quella per la stufa a gas. Ricordate che le bombole non vanno mai collocate in luoghi non aerati, come cantine o seminterrati.

2/5

Prima di iniziare assicuratevi che la valvola della bombola da smontare e quella della bombola da montare siano ben chiuse. Durante questa operazione non ci si deve trovare vicino a fonti di calore come stufe elettriche, brace o qualsiasi cosa che eroghi una fiamma. Utilizzate un coltello o un taglierino per togliere il sigillo di protezione. Con un chiave inglese smontate quindi il bullone che collega la bombola con il regolatore di pressione. Solitamente all’interno si trova una valvola che va cambiata ogni qualvolta c’è la sostituzione e comunque bisogna sempre verificare che tale valvola sia presente.

3/5

Il tubo che collega la bombola non deve essere più lungo di un metro e mezzo e bisogna evitare che si vengano a creare torsioni o strozzature. Non inclinate mai la bombola perché c’è sempre un residuo di gas sul fondo che non deve venire a contatto con la valvola aperta. Nel punto in cui il tubo viene collegato bisogna apporre una fascetta metallica e stringerla per evitare fuoriuscite di gas. Fate attenzione alla data stampigliata sul tubo perché quella è la data entro cui deve essere obbligatoriamente sostituito. Terminata questa operazione, nel caso in cui il regolatore di pressione sia manuale, dovete modulare la quantità di gas che volete sia erogata. Solitamente è meglio installare un regolatore di pressione fisso, cosicché la quantità di gas erogata sarà automatica.

4/5

A questo punto dovete controllare che non ci siano perdite e il modo migliore per farlo è quello di cospargere con un pennello acqua insaponata sulla parte dove il tubo è stato collegato alla bombola. Se non ci saranno bollicine vuol dire che avete sostituito la bombola a regola d’ arte. Non fate mai la prova della perdita di gas avvicinando una fiammella come quella di un accendino. Infine, accendete un bruciatore per constatare che l’ erogazione del gas sia regolare. Ricordate che l’ integrità e lo stato di usura della bombola vanno sempre controllate e l’ ideale, eccetto le bombole per la stufa, è collocarle all’esterno dell’abitazione, in un apposito vano, così da essere al sicuro in caso di eventuali perdite di gas.

5/5 Consigli

  • Ricordate sempre di chiudere la bombola del gas quando non la utilizzate.
Riproduzione riservata