Come stuccare un soffitto in cartongesso

1/10 – Introduzione

Quando si è alle prese con la ristrutturazione di una casa, oppure si è in procinto di imbiancare una stanza, potrebbe tornare utile sapere come stuccare un soffitto in cartongesso. Il cartongesso, infatti, fornisce un sistema tanto semplice quanto rapido per ottenere delle rifiniture lisce su materiali grezzi, quali appunto pareti o soffitti. Il cartongesso non è altro che un’anima di gesso trattato con particolari additivi tra da due fogli di cartone. Il cartongesso è un materiale da costruzione sempre più usato sia nell’edilizia leggera che nel bricolage, in quanto facilmente trasportabile e modellabile. Per tagliare il cartongesso infatti basterà utilizzare una sega o taglierini a lama robusta. Ulteriore elemento a favore il fatto che il cartongesso è ignifugo, termoacustico e idrorepellente.

2/10 Occorrente

  • stucco
  • acqua
  • spazzola a setole morbide
  • pennellino
  • nastro di carta per giunti
  • spatola
  • spugna umida
  • gesso per finiture
  • frattazzo
  • carta vetrata

3/10 – Preparare lo stucco

Una volta montato il soffitto in cartongesso, è essenziale stuccare i giunti, gli angoli interni ed esterni e la varie rientranze create dai chiodi che hanno fissato i vari pannelli. È consigliabile sempre lavorare con una temperatura sopra i 10 gradi e scegliere in base a questa lo stucco che si preferisce, in maniera tale da evitare inestetiche crepe durante l’asciugatura. Si può quindi optare per uno stucco a presa rapida (ideale per gli ambienti particolarmente umidi), uno a presa “normale” oppure uno ad essiccazione.
Mescolare quindi lo stucco in polvere insieme alla quantità d’acqua indicata sull’etichetta del prodotto fino a raggiungere una consistenza piuttosto cremosa.

4/10 – Applicare il nastro di carta per giunti

Prima di iniziare a stuccare, è preferibile passare una spazzola a setole morbide come quelle per lucidare le scarpe sui pannelli di cartongesso posizionati sul soffitto per eliminare eventuali residui di polvere. Con un pennellino, invece, spolverare in prossimità delle viti di giuntura. A questo punto, si possono iniziare a stuccare i punti di giuntura tra un pannello e l’altro. Applicare circa 6 centimetri di stucco in larghezza e proseguire rispettando queste dimensioni per tutta la lunghezza del pannello.
Prendere quindi il nastro di carta per giunti e premerlo nello stucco con una spatola, facendolo quasi penetrere tra i due pannelli ed eliminando le eventuali bolle d’aria.

5/10 – Correggere le irregolarità

Spianare quindi la superficie che si è appena creata applicando sopra il nastro un leggero strato di stucco. Quando lo stucco si sarà leggermente indurito, spianare i bordi con una spugna umida.
Per correggere le eventuali irregolarità, attendere invece che lo stucco si indurisca completamente.
In caso di giunti tra bordi bisellati e tagliati, prima della posa del nastro si porta con lo stucco il bordo allo stesso livello di quello tagliato. Se invece si devono pareggiare due giunti con bordi tagliati, premere dello stucco nel vuoto finendo a raso.

6/10 – Applicare il gesso per finiture

Una volta stuccati tutti i punti di giuntura dei vari pannelli di cartongesso, è utile ricoprire lo stucco ormai indurito con uno strato sottile di gesso per finiture. Aggiungere quindi al gesso un po’ d’acqua fino a quando non si otterrà la consistenza desiderata. Con movimento dall’alto in basso applicare quindi sul giunto la crema di gesso con un frattazzo. Sempre con una spugna umida, sfumare i bordi e una volta che il gesso sarà completamente duro applicarne un’altro strato ma più sottile. Sfumare con movimenti circolari usando ancora una volta la spugna umida.

7/10 – Stuccare gli avallamenti dei chiodi

Non resta che stuccare gli avallamenti lasciati dai chiodi usati per fissare il cartongesso. Preparare lo stucco aggiungendo un po’ d’acqua fino ad ottenere una consistenza non troppo liquida. Con una spatola, applicare lo stucco nelle rientranze. Una volta indurito, passarci sopra della carta vetrata di grana adeguata per lisciare lo stucco ed eliminare eventuali bordi. Applicare quindi un ulteriore sottile strato di stucco e lisciare il tutto con la spugna umida.

8/10 – Stuccare gli angoli

Il metodo della stuccatura degli angoli interni ed esterni è simile a quello precedentemente illustrato. Unica accortezza, applicare prima di iniziare il lavoro una mano di legante polivinilico. Quando è giunto il momento di applicare il nastro a carta, premere bene lungo il centro e poi passare un leggero strato di stucco con una pennellessa ai lati dell’angolo. Quando lo stucco è ancora umido, premere il nastro con una spatola per eliminare le bolle d’aria. Concludere applicando altro stucco e sfumare con la spugna umida.

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10/10 Consigli

  • Quando si interrompe la lavorazione per più di un’ora, coprire lo stucco con un velo d’acqua.
  • Preferire sempre della carta vetrata di colore neutro perché quelle colorate possono macchiare il cartongesso.
  • Per proteggere gli angoli esterni si usa un nastro di carta con sottile strisce metalliche per consolidare l’angolo.
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