Come tagliare bene l’erba del giardino

1/5 – Introduzione

Tagliare l’erba rappresenta l’operazione più comune da eseguire in giardino, effettuata con regolarità a partire dal periodo compreso tra marzo-aprile fino ad ottobre, quando l’erba si presenta esclusivamente asciutta. Non a caso, l’erba tagliata restituisce importanti elementi nutritivi al terreno e questo consente di ottenere un notevole risparmio di concime. In questa semplice ed esauriente guida, pertanto, andremo a vedere come si può tagliare l’erba di un giardino in modo accurato.

2/5 Occorrente

  • Tosaerba

3/5 – La regolare rasatura

Risulta essere preferibile eseguire il lavoro nelle ore pomeridiane, quando non è presente alcuna traccia di rugiada e non vi è più l’umidità sullo strato superficiale del terreno. La regolare rasatura del prato è in grado di favorire un buon infoltimento del manto erboso, ostacolando allo stesso tempo lo sviluppo di eventuali ed inutili erbacc. Tra l’altro, dovendo ogni volta rimuovere esclusivamente una ridotta quantità di erba, questa può essere lasciata sul prato senza danneggiarne l’aspetto e migliorandone la salute. Successivamente occorre cercare di mantenere sempre in buone condizioni la macchina tosaerba, sia che questa è rotativa che elicoidale. Tutto questo consente di effettuare un taglio netto, senza procurare inutili sfilacciamenti ai fili d’erba. La lama deve essere controllata molto spesso, per poi venire affilata ogni 8-10 ore di lavoro, sostituendola quando inizia a consumarsi. Inoltre è necessario pulire la parte inferiore della scocca ad ogni utilizzo, ed è fondamentale effettuare una regolare manutenzione al motore, per permettergli di esprimere completamente la sua potenza. Mettendo in pratica questi semplici consigli siamo certi che sarete in grado di mantenere in buone condizioni il vostro giardino.

4/5 – La geometria del giardino

Inoltre, è anche necessario andare ad analizzare la geometria del giardino per qualche istante. Se sono presenti delle forme particolarmente complesse, è buona regola suddividerle in forme più semplici come rettangoli oppure quadrati. Se la geometria dovesse essere irregolare, sarebbe sempre meglio cominciare a rimuovere il perimetro e continuare formando una sorta di serpentina all’interno dell’area individuata, tentando di aggirare tutti i possibili ostacoli, come ad esempio gli alberi, i cespugli, le fontane, e quant’altro.

5/5 – Le principali macchine

Le principali macchine da taglio utilizzate sono il rasa-erba rotativo ed il rasa-erba elicoidale. Il rasa-erba rotativo rappresenta il modello attualmente più diffuso. Stiamo parlando di un taglia l’erba con una lama che presenta un movimento rotativo orizzontale. Queste macchine vanno bene per prati che non necessitano di cure maniacali e la cui altezza non deve essere tenuta inferiore ai 2 cm. Il rasa-erba elicoidale, invece, garantisce la formazione di prati impeccabili con altezze minime. Quest’ultimo strumento si utilizza, in particolar modo, per i campi da golf e per quelli da calcio.

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