Tagliata la parte in questione, con un trapano e un disco di smeriglio ad esso collegato sgrossate e smussate, dopodiché carteggiate con tela di smeriglio (quella dei carrozzieri per auto, per intenderci) di diverse misure, partendo da quella a grana doppia e terminando con quella sottile. Con lo stesso sistema del raffreddamento ad acqua è possibile anche praticare dei fori sul marmo tagliato utilizzando il trapano con punta in acciaio vidio, indicata per mattoni, pietre dure e vetro. È importante l'irrigazione costante della parte che deve rimanere umida, evitando così il famigerato fumo da surriscaldamento. Contemporaneamente le particelle di polvere rimarranno depositate sul marmo stesso invece di disperdersi in aria.