Come tappare buchi e fessure

1/6 – Introduzione

Le pareti in muratura con il tempo sono soggette ad incrinarsi e presentano fessure che oltre a rilasciare polvere possono anche far proliferare insetti e scarafaggi. Anche i buchi sono abbastanza dannosi e soprattutto antiestetici, spesso causati da un’impropria estrazione di un chiodo o di un gancio per quadri. Inoltre, entra in gioco il lato puramente estetico di tali problemi, che di certo non abbelliscono il luogo in cui viviamo. A tale proposito ci occupiamo di redigere una guida che ci spiegherà come tappare buchi e fessure attraverso l’applicazione di passi semplici, ma molto chiari ed efficaci.

2/6 Occorrente

  • Stucco
  • Spatola
  • Spugna
  • Punteruolo

3/6 – Allargare le fessure e bagnarle con acqua

Le pareti con buchi e fessure per ritornare allo stato naturale ovvero lisce e pulite, vanno trattate con stucchi specifici. Per restaurare le fessure, bisogna innanzitutto allargarle con un punteruolo, poi bagnarle leggermente con una spugna imbevuta in acqua per far aderire lo stucco. Quest’ultimo, è disponibile sia già pronto in forma cremosa che in polvere preparato con acqua. Il consiglio è di farvi consigliare dal vostro negoziante di fiducia e di acquistare preferibilmente un prodotto di qualità, anziché puntare al risparmio. Vi assicurerete che i vostri ritocchi possano così durare nel tempo.

4/6 – Applicare lo stucco

L’applicazione va fatta con una spatola e lasciata essiccare ma non del tutto; infatti, dopo circa dieci minuti si provvede a rimuovere quello in eccesso con uno straccio bagnato in acqua, lucidando anche la parete che se è bianca, non c’è bisogno di una nuova tinteggiatura. Viceversa se la parete ha un suo colore prestabilito, allora prima di procedere alla fase di tinteggiatura va carteggiata, poi va eliminata la polvere e quindi rifinita con pittura murale. Per quanto riguarda i buchi se sono particolarmente larghi e profondi, bisogna riempirli con alcuni materiali come pietre, schegge di mattoni o piastrelle. Una volta provveduto a tappare gran parte del buco, la parte va bagnata con acqua e rifinita con una mano di stucco preliminare, per tenere insieme i cocci dopodiché, si carteggia la zona interessata e si passa alla fase successiva di stuccatura e rifinitura.

5/6 – Utilizzare malta e cemento

Se buchi e fessure si trovano su una superficie particolarmente grande, lo stucco non è in grado di tenere insieme un riempimento fatto con cocci perciò bisogna agire in un altro modo. Impiegando del terriccio misto a malta e cemento si prepara un impasto che viene applicato con la cazzuola e levigato con un’asta di legno sfruttando le parti lisce laterali come punto di appoggio. Dopo aver atteso l’essiccazione del prodotto fatto con malta e cemento, la parete va carteggiata e rifinita poi con lo stucco per ricreare l’intonaco in quella zona interessata in precedenza da buchi o fessure. Se capita di dover otturare buchi e fessure con lo stucco e la parete presenta un colore uniforme (e si vuole evitare di fare la tinteggiatura totale a seguito del restauro), nello stucco in polvere si può aggiungere della polvere colorata che come tonalità richiama quella originale della parete.

6/6 Consigli

  • Seguire attentamente i passi della guida e procurasi tutto l’occorrente. Farsi aiutare da qualcuno più esperto in caso di difficoltà.
Riproduzione riservata