A questo punto, si può aprire il kit di riparazione, prendere dei fazzoletti in vetroresina e appoggiarli sul buco da tappare, ovviamente la quantità deve essere direttamente proporzionale alla grandezza del foro sulla superficie. Ci si può aiutare con un cartoncino, in modo che la vetroresina mantenga la forma più adatta alla zona. Viceversa, se utilizziamo la pasta, allora l'applichiamo con una spatola a piccole dosi, inserendo all'interno del foro dei batuffoli di carta di giornale, in modo che non tracimi verso l'interno. Una volta che i fazzoletti si sono induriti, se ne possono utilizzare altri fin quando la zona da sistemare non è completamente livellata con il resto della superficie. La stessa cosa va fatta se usiamo la pasta, per cui dopo la prima applicazione, ne facciamo una seconda attendendone anche in questo caso l'essiccazione. Adesso si deve scartavetrare per togliere tutti gli eccessi di vetroresina, e per questa operazione conviene utilizzare della tela abrasiva a grana doppia, e successivamente quella sottile per levigare l'intera superficie trattata con la vetroresina.