Come testare un reattore magnetico
Introduzione
Il reattore magnetico è un monoblocco dotato internamente di una bobina e avvolto sopra un nucleo magnetico a base di ferrite, il quale è utile per creare l?innesco dello starter e regolare la tensione espressa in "Volt" dopo l?accensione del neon, mantenendo costante l?intensità di corrente. Se il vostro neon non funziona, e avete constatato che la lampada è completamente integra (come del resto lo starter), dovete necessariamente verificare se c'è da sostituire il reattore magnetico.
A tale proposito, nella presente guida trovate tutti i passaggi e dettagliati suggerimenti su come fare per poter testare in modo corretto un reattore magnetico.
Occorrente
- Cacciaviti e pinze
- Tester analogico o digitale
- Saldatore a stagno
- Stagno e pasta salda
Recupero del reattore da dentro la plafoniera
Per compiere il test e controllarne l'esatto funzionamento del reattore magnetico, bisognerà innanzitutto smontarlo dall'interno della plafoniera, svitando le apposite viti di fermo, staccando poi i fili connessi all'interruttore (a sua volta fissato al cavo dell'alimentazione e che si dirige verso la presa della corrente).
Smontaggio dai cavi di alimentazione
Alcuni modelli di reattore magnetico sono provvisti di morsetti con incastro a baionetta, che basterà soltanto tirarli per sganciarli: qualora si tratti del modello saldati, invece, dovrete prendere un cannello a stagno e staccare i fili con il calore da esso generato (riscaldando la pallina di stagno che li mantiene collegati al cavo dell'alimentazione).
L'obiettivo dell'impiego del saldatore a stagno è quello di evitare di strapparli oppure farli diventare eccessivamente corti (se tagliati) e conseguentemente inutilizzabili per il nuovo montaggio.
Esatta esecuzione del test
Adesso che il reattore magnetico sarà liberato da tutte le connessioni, per eseguire il test di funzionamento, bisognerà prenderne uno analogico o digitale e misurare se avrà ancora la resistenza ottimale per trasmettere l'energia sufficiente per il meccanismo della lampada a neon, attraverso i puntali applicati sui due poli (positivo e negativo). L test di funzionamento del reattore magnetico consiste nel misurare la resistenza che abbia un valore positivo incluso tra i "30 ?" e i "45 ?": dunque, qualora si dovesse ottenere un risultato molto inferiore o prossimo allo zero, il reattore magnetico sarà guasto e da sostituire con uno nuovo da riposizionare nella sua calettatura, rispettando le polarità e fissandolo secondo il modello, con i morsetti a baionetta oppure una nuova saldatura a stagno.
Allo scopo di evitare degli inconvenienti, quest?ultima deve assolutamente essere ?calda? e non ?fredda?, nel senso che non deve muoversi in quanto potrebbe generare dei falsi contatti oppure un corto circuito.
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Consigli
- Fate attenzione a non tagliare i fili in modo troppo corto, il reattore non è più utilizzabile