Come togliere la cera dalle superfici

1/7 – Introduzione

Se avete in casa delle candele poste sui mobili, vi sarà di certo capitato assai di frequente che la cera sia caduta sopra di questi. Con conseguente enorme fatica provata nel tentativo di togliere gli aloni e le macchie. Ma non disperate, perché i rimedi non sono poi così difficili da trovare. In fin dei conti, infatti, pulire le macchie di cera dalle varie superfici non richiede l’utilizzo di determinati prodotti, né occorre impiegarci troppo tempo. In che modo agire, dunque? Nella seguente guida vi sarà spiegato come togliere la cera dalle superfici usando metodi molto semplici e risolutivi al cento per cento.

2/7 Occorrente

  • phon, carta assorbente
  • foglio di un giornale
  • tesserino plastificato o taglierino
  • panno morbido, acqua, sale grosso
  • ammoniaca

3/7 – Sfruttare il calore dell’asciugacapelli

Come prima cosa procuratevi un asciugacapelli e riscaldate per qualche secondo, a temperatura bassa, la parte sporca. Successivamente prendete un lato di un tesserino plastificato per raschiare, ma deve essere piatto e flessibile altrimenti lascerà strisce e graffi. Solitamente, al termine di tale operazione, rimangono degli aloni; perciò non è necessario impiegare prodotti troppo aggressivi altrimenti si rischia di danneggiare inevitabilmente la superficie interessata. A questo punto riscaldate nuovamente con il phon. Se si tratta specificamente di mobili, utilizzate prodotti idonei per lucidare il legno tramite un panno morbido. Prima però è opportuno aspettare che il tutto si asciughi, prima di poter grattare bene e togliere via i residui di cera e sporco.

4/7 – Usare la carta assorbente

Al posto del tesserino potete anche utilizzare la carta assorbente, la cui azione deve essere ripetuta varie volte finché non sia perfettamente smacchiata. Successivamente avvaletevi di un detergente indicato per il piano. Queste tecniche sono utili persino per eliminare la cera da bicchieri, vasi e relativi contenitori come coppe di vetro o terracotta. Ciò permette di riutilizzare il materiale sporcato senza alcun problema e potete nel contempo riciclare gli avanzi della cera stessa per fare, ad esempio, una nuova candela. Sciogliete i resti a bagnomaria, inseriteli all’interno di un contenitore dove c’è lo stoppino e lasciateli raffreddare. Se noterete la formazione di grosse gocce di cera dura, prendete un taglierino grattando delicatamente sullo strato, cosicché possa diventare uniforme, per poi spruzzarvi un poco di ammoniaca con un panno.

5/7 – Collocare l’oggetto nel freezer

Per chi fosse alla ricerca di un metodo di eliminazione della cera molto particolare e sofisticato, ecco che sarà sufficiente collocare l’oggetto da pulire all’interno di un frigorifero o di un classico freezer. Dopo aver atteso che l’oggetto sporco di cera si sia freddato completamente, occorrerà prelevarlo dal frigorifero ed iniziare ad esercitare una pressione sulla superficie con l’aiuto di un oggetto rasposo. Vi raccomandiamo comunque di esercitare una pressione molto leggera, per non danneggiare l’oggetto. Vedrete che la cera si straccherà a schegge, restituendo all’oggetto stesso la sua originaria brillantezza. Un metodo molto utilizzato e assai ingegnoso, che potrete iniziare ad usare anche immediatamente. Ma per gli aloni di cera ancora più ostinati, ecco un ultimo rimedio davvero portentoso: ve lo illustreremo nel paragrafo che segue.

6/7 – Utilizzare un foglio di giornale

Un altro metodo ancora più interessante è dunque quello di prendere un foglio di giornale e adagiarlo sulla superficie sporca, passando sopra una fonte di calore. La cera si ammorbidirà aderendo al foglio di carta. Sconsigliato tuttavia per il vetro, poiché si può spaccare. Esiste anche un trucco per evitare che la cera coli dalle candele. Per far sì che la cera non vada a sporcare la tovaglia o qualsiasi altra superficie, disponete le candele in modo orizzontale all’interno di un contenitore. Aggiungete quindi l’acqua ricoprendo completamente il contenitore e versate un pugno di sale grosso, lasciando in ammollo almeno per dodici ore. Passato il tempo indicato, asciugate per bene il tutto, compreso lo stoppino, e avrete immediatamente la prova che le candele non faranno più colare la cera.

7/7 Consigli

  • Se noterete la formazione di grosse gocce di cera dura, prendete un taglierino grattando delicatamente sullo strato, tanto da farlo diventare uniforme. Sarà poi possibile spruzzare un poco di ammoniaca con l’aiuto di un panno.
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