L'Aloe è ormai piuttosto conosciuta, anche se non tutti sanno che ne esistono diverse tipologie. Si è soliti, infatti, pensare a quella che comunemente si chiama "Aloe vera". Nel caso di questa guida, però, parliamo di una tipologia differente, ovvero l'Aloe Arborescens. Le due piante non sono da confondersi, in quanto le loro caratteristiche non sono le medesime, anche se entrambe hanno una buona concentrazione di principi attivi. In particolare, l'Aloe Arborescens è caratterizzata da un tronco legnoso. Esteticamente acquisisce una forma a cespuglio e le sue foglie sono un po' disordinate, ricche di steli e dispone di una radice di partenza. Un dettaglio, quest'ultimo, che non è caratteristico dell'Aloe vera. Chi conosce bene l'Arborescens e la vuole utilizzare per scopi personali, si trova prima o poi a doverla trapiantare, utilizzando le piantine poste ai piedi della pianta maggiore. Vediamo, dunque come trapiantare l'Aloe Arborescens in pochi semplici passaggi.