Come trasformare una botte in una poltroncina da giardino

1/8 – Introduzione

Ci siamo: l’estate si avvicina e le serate in giardino, in compagnia degli amici, sono un piacevole passatempo per riposarsi a fine giornata e trovare sollievo dopo le ore più calde. Ma per rilassarsi al meglio servono anche i giusti complementi d’arredo. In particolar modo sono indicate le poltrone da giardino, che si possono realizzare artigianalmente con materiali di recupero. Lungo i passi di questa guida, vi indicherò infatti come trasformare una botte in una poltroncina per esterni. Il risultato finale sarà di design e contribuirà a dar carattere ai vostri spazi verdi. Seguitemi per conoscere tutti i dettagli.

2/8 Occorrente

  • Una botte
  • Sega elettrica per il legno
  • Carta vetrata di grana fine
  • Tappo in legno spesso per la seduta
  • Avvitatore elettrico
  • Viti per il legno
  • Spara punti
  • Vernice color legno
  • Pennello
  • Impregnante
  • Matita
  • Metro
  • Spalliera e seduta già pronte
  • Due robuste assi in legno
  • Colla da falegname
  • Tessuto in eco-pelle
  • Tuta da lavoro
  • Guanti da lavoro
  • Occhiali protettivi

3/8 – Il materiale

Vi sono vari modi per realizzare questo progetto, alcuni più complessi d’altri. Per rendere il lavoro accessibile anche a chi non ha piena dimestichezza con la lavorazione del legno, ho scelto per voi un progetto alla portata di tutti. Tutto ciò che vi serve è una botte e qualche altro accessorio che troverete indicato nell’apposito campo di questa guida. Non resta che indossare una tuta da lavoro, degli occhiali protettivi e ovviamente dei guanti per iniziare con la prima fase dei lavori. Se la botte che siete riusciti a recuperare appare leggermente rovinata, non abbiate timore: alla fine del progetto potrete rimetterla a nuovo con pochi accorgimenti.

4/8 – La lavorazione del legno

Prendete la vostra botte e, utilizzando una sega elettrica per il legno, dividetela in due. La parte che dovrete utilizzare sarà quella inferiore; regolatevi dunque con l’altezza, pensando a quanto alta vorrete la vostra poltrona. Ad esempio, se si tratta di una poltrona studiata per i vostri bambini, l’altezza sarà notevolmente ridotta rispetto a quella di una poltrona classica. Una volta tagliata la botte in due, dovrete passare alla lavorazione del legno. Se la sua superficie è già perfettamente intatta e non mostra segni d’usura, potete semplicemente dare una passata (o più) di impregnante per legno; in caso contrario prendete della carta vetrata dalla grana fine ed iniziate a carteggiare. Terminato questo passaggio usate una tinta color legno, adatta per questo tipo di materiale, e date una mano di colore. Completate il tutto con dell’impregnante, che oltre a proteggere rinnova e conferisce lucentezza al tutto.

5/8 – La seduta

In questo modo avrete ottenuto lo scheletro della vostra poltroncina; non resta che pensare alla seduta. In un negozio di bricolage o presso una falegnameria, chiedete che vi taglino su misura una sorta di tappo tondo in legno per la vostra botte. Chiedete anche che risulti abbastanza spesso, poiché deve reggere bene il peso di chi si siede. Non è necessario carteggiarlo, poiché dovrà essere rivestito come descritto di seguito. Per rendere la poltrona comoda ed elegante; il tessuto che vi consiglio per questo step è l’eco-pelle, possibilmente dello stesso colore del legno, o di una tonalità ad esso compatibile. Tendete per bene la stoffa sul tappo e fissatela nella superficie sottostante con una spara-punti, in maniera tale che i punti non restino a vista. Ultimate il lavoro sistemando il tappo nell’apertura della botte e fissatelo utilizzando un avvitatore e delle viti per il legno. Prestate attenzione al modo in cui operate, per non rovinare il tessuto che riveste la seduta della poltrona.

6/8 – L’idea alternativa

Adesso vi spiegherò un altro sistema per trasformare una botte in una poltroncina da giardino. Dovrete segare uno spicchio della parte interna della botte, lasciando intatte le due estremità rotonde, sia quella superiore che quella inferiore. Questo spicchio servirà come struttura portante per inserirvi la seduta e la spalliera della vostra poltroncina da giardino, mentre le estremità fungeranno da braccioli. Ora con il metro, misurate l’altezza e la lunghezza progettate per la seduta e la spalliera. Poi, con una matita, disegnate la parte da tagliare sulla botte, seguendo le misure rilevate. A questo punto, potete segare la parte da eliminare. Trattate la botte come spiegato in precedenza, carteggiandola con la carta vetrata e passando una mano di colore ed una di impregnante. Una volta asciutta, introducete la seduta e la spalliera già imbottite e pronte a misura, fissandole con della colla da falegname e, tramite un avvitatore, con delle viti. Per rendere stabile sul suolo la vostra poltroncina da giardino, adesso dovete creare la base. Vi serviranno due assi di legno ben solide e spesse, che vi procurerete dal vostro falegname di fiducia. Decidete insieme a lui l’altezza delle assi, di modo che elevino abbastanza in altezza la poltroncina per stendere comodamente le gambe a terra. Decidete anche la lunghezza delle tavole di legno per la base della poltroncina, che comunque non dovrà superare la lunghezza della seduta. Fissatele ai lati della base con la colla da falegname e, sempre con l’uso dell’avvitatore, con delle viti: una a destra ed una a sinistra. Ecco pronta la vostra poltroncina da giardino realizzata con la botte.

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8/8 Consigli

  • Potete completare la seduta adagiandovi un cuscino morbido a misura.
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