Come Unire Due Superfici Di Argilla

1/5 – Introduzione

Lavorare con l’argilla è un passatempo rilassante e divertente. Creare oggetti di varia natura e utilizzo con le proprie mani, è particolarmente stimolante per i più giovani e per le donne. In tante occasioni le manifatture create autonomamente possono rivelarsi degli ottimi regali di compleanno o per qualsiasi festività, essendo sempre molto accettati da chi li riceve poiché frutto di tanto impegno e dedizione. Tra le realizzazioni più comuni, vi è senza alcun dubbio il vaso, anche perché non è particolarmente complicato. Ciò che però non è sempre semplice, è unire due superfici di argilla. Ecco come fare.

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La prima cosa da fare, ancor prima di procedere ad ogni operazione, è quella di sistemare il piano di lavoro, tappezzandolo di fogli di giornale, in modo da evitare di sporcare il tavolo o la tovaglia eventualmente posta su di esso. Eseguita questa prima operazione, è giunto il momento di passare alla parte più operativa. È, quindi, necessario bagnare la parte di argilla che che si intende unire: per fare ciò, è possibile utilizzare un pennello a base stretta e non particolarmente rigida; per essere più accurati nella lavorazione, è opportuno intingere il pennello con della borbottina.

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Dopo aver fatto inumidire sufficientemente la superficie in argilla alla quale bisognerà appoggiare il pezzo da incollare, è necessario bagnare anche quest’ultimo. Esso deve essere spennellato di nuovo con un pennello intinto nella stessa sostanza già utilizzata per la prima metà. È fondamentale prestare attenzione a non abbondare con la borbottina, la quale deve essere impiegata sempre in quantità moderata. Occorre tener presente che, dopo aver unito i pezzi, il lavoro non è ancora finito.

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Una tecnica finale per favorire un buona unione tra i due pezzi di argilla, sia umida che secca, consiste nell’avvolgere un po’ di carta di giornale bagnata attorno all’oggetto completato, quindi avvolgere quest’ultimo in un sacchetto di plastica. Questo passaggio farà sì che i livelli di umidità di ciascuna superficie in argilla possano uniformarsi, con una conseguente minore probabilità che possano dividersi.

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Il passo finale consiste nell’asciugatura dei due pezzi senza però toccarli con le mani perché al minimo movimento si potrebbe compromettere seriamente l’unione delle due metà. Una volta il tutto si sarà asciugato, è possibile abbellire l’oggetto usufruendo della semplice tecnica dell’incisione dell’argilla.

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