Come usare una livella laser

1/4 – Introduzione

La livella è un attrezzo fondamentale in edilizia così come in casa; infatti, aiuta a livellare l’intero piano di un pavimento della stanza o anche un edificio, ed è inoltre adatto per coloro che sono in procinto di dipingere la camera o la casa, o semplicemente fissare un quadro, una mensola o un lampadario. In questa guida ci apprestiamo a spiegare, come bisogna usare una livella laser.

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In commercio le livelle laser sono disponibili in diverse misure, sia palmari che d’appoggio, ed inoltre in due versioni base, ovvero una con un indicatore di livello fisso e l’altro rotante. Quest’ultimo offre il vantaggio rispetto al primo, di creare un raggio di 360 gradi intorno alla stanza, a volte anche compreso il soffitto e il pavimento, in modo da fare un lavoro più accurato. Inoltre è ottimo per stabilire altezze e lunghezze rispettivamente fino a 50 e 100 metri, ed è dotato di un treppiede che garantisce stabilità e quindi una lettura molto precisa.

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Dopo aver impostato gli standard, seguendo le istruzioni del manuale, possiamo dunque procedere con la nostra misurazione del livello, dirigendo il laser verso la parete dove abbiamo intenzione di installare una mensola o fissare un quadro. Il raggio laser ci consente, posizionando la livella su un tavolo o sul treppiede, di proiettarne il raggio sulla parete, indicandoci quanto il livello è perfetto. In questo modo, possiamo dirigerci verso la parete e comodamente, avendo le mani libere, tracciare il fascio di luce del laser con una matita ed un righello, in modo da ottenere la giusta posizione per agganciare dei ficher adatti per la mensola, o per fissare il gancio per appendere il quadro. Questi sono soltanto alcuni dei molteplici usi che si possono fare della livella laser, e nel passo successivo ne analizziamo un altro molto interessante.

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Quando dobbiamo fissare un lampadario al soffitto e non abbiamo un centro predefinito, a causa di una controsoffittatura realizzata ex novo, possiamo procedere appoggiando la livella laser sul tavolo, oppure tenendola ferma nel palmo della mano (se si tratta di questa tipologia) e visionare il fascio di luce, su cui come descritto in precedenza, tracciamo poi con una matita il punto o le linee per ottenere il centro esatto. Per un lampadario ovviamente, una volta individuato il centro sulla parete, se si dispone della livella a laser rotante, si effettua una proiezione ortogonale verso il soffitto, con la certezza che il centro indicato è praticamente perfetto.

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