Come verniciare un termosifone arrugginito

La ruggine è un problema che affligge i termosifoni in ghisa, al contrario di quelli in metallo. Quando ciò accade, i caloriferi diventano antiestetici e potrebbe rivelarsi necessario ristrutturarli eliminando qualsiasi traccia di ruggine. Dopodiché ci si può divertire dipingendoli col colore che più piace, abbinandolo a quello delle pareti o dei mobili.

Riverniciare i caloriferi, rende gli ambienti della casa più gradevoli ed i termosifoni più funzionali. Ma come fare per verniciare un termosifone arrugginito? Continuate nella lettura per conoscere l’occorrente e tutti i dettagli del progetto. Entro qualche ora potrete ammirare un risultato finale con i fiocchi.

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Occorrente

  • Panno umido
  • Carta vetrata grana 120
  • Fogli di giornale
  • Natro carta
  • Ammoniaca

Spurgate il termosifone

Prima di eliminare la ruggine e verniciare, è importante eliminare l’acqua che si trova all’interno del termosifone. Probabilmente avete già effettuato quest’operazione in passato, in quanto consigliata prima di avviare il calorifero all’inizio della stagione fredda. Dovrete trovare un piccolo bullone alla destra del termosifone, normalmente in alto. Basterà svitarlo leggermente per permettere all’acqua di fuoriuscire. È possibile che all’inizio esca solo dell’aria, soprattutto se non utilizzate il termosifone da parecchi mesi. Attendete l’uscita dell’acqua sino a quando non uscirà più alcun liquido. Ricordate ti posizionare un catino al di sotto della valvola dalla quale esce l’acqua per evitare di bagnare il pavimento.

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Pulite il termosifone

Una volta eliminata l’acqua, passate alle operazioni di pulizia. Avete due alternative. La prima è quella di lasciare il termosifone ancorato alla parete. La seconda è quella di smontarlo e poggiarlo a terra. Quest’ultima alternativa vi consente di effettuare un lavoro di pulizia e tinteggiatura più approfondito. Per addentrarvi nel pieno del procedimento, mettete dei giornali in terra a protezione del pavimento. Munitevi di un panno umido ed inumiditelo con dell’ammoniaca. Quindi passate il panno sulla superficie del termosifone per ammorbidire i residui da eliminare. Dopodiché passate della carta vetrata per scrostare completamente la ruggine. Potete aiutarvi anche con delle spazzole abrasive per entrare in profondità.

Verniciate il termosifone

Ora potete verniciare il vostro termosifone, applicando prima di tutto uno strato di antiruggine. In questo modo fate sì che la vernice che andrete ad applicare duri nel tempo. Lasciate asciugare l’antiruggine per almeno 24 ore e passate, infine, all’applicazione dello smalto. Avete a disposizione una vasta scelta di colorazioni ed alcuni prodotti contengono nella loro composizione dell’antiruggine. Potete chiedere consiglio nei negozi di fai da te per trovare lo smalto adatto ai vostri gusti ed alle vostre esigenze. Per stendere lo smalto utilizzate un pennello angolare, che riesce a farsi strada tra gli interstizi, aiutandovi a raggiungere un buon risultato finale. Lasciate passare un giorno prima di dare, eventualmente, una seconda mano di smalto. A lavori terminati, fate asciugare il prodotto per almeno 2 giorni prima di accendere i termosifoni. Un’accensione anticipata potrebbe crepare la tinta e vanificare il vostro duro lavoro.

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Consigli

  • Utilizzate il nastro carta per proteggere le aree da non verniciare
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