Bisognerà optare per uno smalto fatto appositamente per i radiatori che sia resistente alle alte temperature e agli sbalzi termici. Se lo smalto non è di buona qualità, tenderà a scrostarsi dopo pochi mesi. È possibile dare lo smalto o con il pennello, scegliendone uno piatto per le superfici piane e uno col manico lungo e dalla forma angolata per le fessure, oppure a spruzzo con bombolette spray o pistole ad aria compressa. In base al materiale con cui è composto il termosifone (ghisa o alluminio), si dovrà procedere diversamente e procurarsi vernici differenti. Gli smalti migliori sono quelli a base di resina alchidica modificata, pensati per le superfici metalliche interne. Si distinguono per un'essiccazione rapida ed sono ideali per essere applicati sia con pennello che a spruzzo senza dover essere diluito. Gli smalti all'acqua sono adatti sia per la ghisa che per il ferro che per l'alluminio: vanno applicate due mani a distanza di 24 ore l'una dall'altra e intervallate da una lieve carteggiatura. Gli smalti idrodiluibili, a base di resine acriliche, invece, servono per finiture satinate, sono inodori, adatti per gli interni, resistono bene alle alte temperature, sono lavabili, coprono facilmente i punti difficili, resistono all'ingiallimento e hanno un'essiccazione veloce.