Quest'oggi focalizzeremo la nostra attenzione su un modo ecologico ed economico per cuocere o riscaldare ciò che si desidera. Viviamo in un periodo che finanziariamente attraversa una profonda crisi. Nel quotidiano molte persone stanno tornando ad apprezzare nuove forme di risparmio, che mirano anche a salvaguardare maggiormente l'ambiente. In questo ambito i forni elettrici, ad esempio, sono sempre più in voga. Un modello particolare di forno, di cui parleremo tra poco, è il forno solare, ideale per risparmiare sulla bolletta e salvaguardare l'ambiente. Infatti è possibile costruire un forno solare con materiali completamente riciclati. Il principio base su cui si fonda è molto semplice: tramite delle superfici specchianti incanala i raggi solari in un punto ben preciso, che pertanto tenderà a riscaldarsi. Usando i giusti isolanti e disponendo le superfici specchianti nella giusta angolazione è possibile ottenere un rilevante aumento di temperatura.
Sul mercato sono disponibili due varianti di questi tipi di forni, che è utile conoscere per saperle distinguere. IL primo è quello a "a scatola" (o Global Sun Oven), più facile da costruire e di cui tratteremo più specificatamente e quello "a parabola" (o Alsol), per la cui costruzione si necessita di poter disporre di una vecchia parabola che andrà ricoperta con alluminio, fungendo da specchio. Il forno che ci accingiamo a costruire avrà una potenza di circa 140W, per cui le vivande impiegheranno più tempo per cuocere rispetto ai forni elettrici o a gas ma senza il rischio di bruciarle. In questa guida, dunque, vedremo i passaggi da seguire per la costruzione di un forno solare.