Diserbante: le controindicazioni

1/6 – Introduzione

I diserbanti sono dei prodotti o sostanze utilizzati sulle piante infettate e malate. Sono, quindi, dei composti chimici che si distinguono in pre e post. I pre-emergenza, sono usati sulle piante prima che germoglino, quelli post- emergenza, invece, agiscono sulle erbe già germogliate ed infette. Però, anche se potrebbero sembrare un privilegio, i diserbanti si rivelano cause pericolose di molti eventi o di avvelenamenti di animali. Infatti, ci sono delle controindicazioni in questi prodotti. Vediamo, quindi, quali sono le controindicazioni del diserbante.

2/6 – Non stare vicino alle piante spruzzate di diserbante

I diserbanti possono avere delle controindicazioni che riguardano danni su uomini, animali e, a volte, anche sulle piante stesse. Intanto, è pericoloso per la salute di tutti noi: molte persone, usando il diserbante sulle piante del loro giardino, hanno riscontrato tosse, nausea, giramenti di testa e debolezza e, dunque, fastidio alle ghiandole linfatiche del collo. La causa di questi malesseri potrebbe essere il gliphosate, sostanza presente nei diserbanti in commercio. Per quanto riguarda le piante, c’è gente che ha avuto un processo inverso nell’uso dei diserbanti: ‘erba e alberi di fico e ciliegio secchi e zucchine ingiallite, comportando il necessario bisogno di dover togliere tutto per non causare effetti nocivi alla salute.

3/6 – Non spruzzare il diserbante nelle strade piene di animali

Il Roundup, un potentissimo diserbante tra i più nocivi e tossici in assoluto a base di glisofato è stato sottoposto a diversi controlli: si è dimostrato, appunto, che questo diserbante causi difetti e malformazioni nelle nascite di rane e polli e molti altri animali in circolazione.

4/6 – Non danneggiare l’ambiente

Nelle strade di tante città, gli operai sono impegnati a nebulizzare sulle sterpaglie i diserbanti. Questi, però, emanano un cattivo odore che può intossicare gli operai stessi e la popolazione. Poi, si trasmette ai corpi idrici, dove sono state trovate concentrazioni inaspettate anche in Italia, causando danno alla fauna anfibia anche in tutto il mondo. Oltre a ciò, il diserbante, riduce sensibilmente l’assorbimento dell’anidride carbonica.

5/6 – Non annusare per non riscontrare malattie

A favore di questa tesi, è stata formulata anche l’ipotesi che l’aumento della frequenza della celiachia e delle intolleranze alimentari dipenda non solo dalla scarsa qualità del cibo e dal suo contenuto nel glutine, ma anche dall’efficienza della flora batterica intestinale alterata da certi prodotti usati nella vegetazione e respirati da tutti.

6/6 – Tieni lontani gatti e cani

Quando usate il diserbante nel vostro giardino, tenete lontani i vostri animali per evitare intossicazioni o danni frequenti ad essi. Lasciateli in casa per qualche giorno. Al contrario, potrebbero respirare il prodotto che potrebbe rivelarsi nocivo.

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